Sorpresa ad Ascoli: ecco cosa hanno trovando negli scavi a San Domenico

Ascoli Piceno, il complesso di San Domenico nasconde un tesoro: potenziati gli scavi. Tutto quello che bisogna sapere.

I lavori di ristrutturazione e riqualificazione al complesso San Domenico di Ascoli Piceno hanno portato alla luce diversi reperti archeologici, insieme anche ad alcuni problemi strutturali. Il Comune ha dunque deciso di potenziare gli scavi.

scavi archeologici
Sorpresa ad Ascoli: ecco cosa hanno trovando negli scavi a San Domenico – Ascoli.cityrumors.it

Mentre le imprese che si sono aggiudicate l’appalto per la riqualificazione e trasformazione del complesso di San Domenico proseguono con i lavori, allo stesso tempo proseguiranno gli scavi stratigrafici e le ulteriori verifiche per esaminare i reperti rinvenuti e valutare le criticità strutturali.

Ecco cosa ha deciso in dettaglio l’amministrazione comunale sui lavori in corso a San Domenico.

Complesso di San Domenico ad Ascoli, rinvenuti reperti archeologici durante i lavori

Il sottosuolo del complesso di San Domenico ad Ascoli, dove sono in corso lavori di ristrutturazione, potrebbe contenere un tesoro. Negli scavi aperti durante i lavori, infatti, sono stati trovati dei reperti di rilevanza archeologica. Per questo motivo si è deciso di potenziare gli scavi alla ricerca di nuovi reperti.

Non solo, dagli scavi sono emersi anche dei problemi strutturali del complesso, che andranno esaminati con attenzione per valutare gli interventi più opportuni da intraprendere.

san domenico
Complesso di San Domenico ad Ascoli, rinvenuti reperti archeologici durante i lavori (Foto Comune di Ascoli www.comune.ap.it) – Ascoli.cityrumors.it

Occorre, dunque, approfondire la situazione a San Domenico, dal punto di vista del valore archeologico e da quello di stabilità strutturale. A questo scopo, il sindaco Marco Fioravanti e l’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli hanno deciso di affidare un incarico per ulteriori verifiche al complesso, in modo da definire il quadro completo dei rinvenimenti archeologici, con la documentazione dei reperti, e dei problemi strutturali. Come riporta Il Corriere Adriatico.

Nel corso delle attività iniziali di sorveglianza archeologica, disposte dalla Soprintendenza, erano state rinvenute “numerose strutture di rilevanza archeologica”. Quindi, alla luce dei reperti rinvenuti e dopo i sopralluoghi dei funzionari della Soprintendenza sono stati decisi ulteriori scavi stratigrafici per la definizione, pulizia e documentazione di quanto rinvenuto.

Il progetto di riqualificazione dell’ex convento di San Domenico prevede di realizzare all’interno del complesso un centro di housing intergenerazionale, con 37 unità abitative, di cui 27 accessibili a soggetti con limitate capacità motorie e sensoriali. Ci saranno anche spazi comuni per i residenti e spazi aperti al quartiere, per associazioni di giovani creativi e laboratorio musicale.

Sarà un complesso all’avanguardia, con l’introduzione della domotica. Mentre il chiostro sarà chiuso con vetrate per ridurre le dispersioni di calore.

Gestione cookie