Vandali ancora all’opera, scatta la task-force

Ancora un atto di delinquenza da parte di persone che non hanno scrupolo, anche se stavolta si sono accaniti su un posto frequentato da tante persone

Un atto ignobile e senza che nessuno potesse intervenire o risalire va chi ha distrutto alcune cose all’interno di Parco Scarpellini, uno dei posti più frequentati a Pesaro, da tante famiglie e persone che vanno lì ogni giorno. Ma c’è da registrare ancora un atto di vandalismo all’interno del quartiere di Muraglia. Nella notte tra il 14 e 15 aprile ci sono state alcune situazioni che si stanno verificando anche perché sono state rotte e praticamente distrutte le panchine del parco, completamente divelta la rete di recinzione che era stata allestita e rimessa da poco, ma anche danneggiata seriamente la piccola biblioteca.

I controlli
La polizia di Pesaro controlla quanto sta accedendo nella città (Facebook ascolicityrumors.it)

 

Una cosa di cattivo gusto che non si capisce il motivo, anche perché in quel parco ci vanno anche tanti bambini ogni giorno e adesso rischiano di non andare anche perché potrebbero farsi male, almeno fino a quando non verrà rimesso a posto ogni cosa. La comunità che vive e si prende quasi cura del parco, anche perché lo frequenta ogni giorno, è schifata e indignata davanti all’ennesima barbarie che subisce la zona. Atti del genere ce ne sono fin troppi e la gente si sta cominciando a stancare.

La comunità insorge: “Ora basta”. E la polizia si mette alla caccia

La protesta
Un momento di gioia a Parco Scarpellini quando vennero inaugurate le nuove strutture (Facebook ascolicityrumors.it)

 

La gente non ne può più anche perché non è la prima volta che accade una cosa dle genere, tanto che di denunce contro ignoti a Parco Scarpellini ce ne sono diverse. Adesso, visto quanto è accaduto, si sta seriamente pensando di posizionare delle telecamere anche per sicurezza. A denunciare il tutto e a spiegare quanto è indignata la comunità per quello che è successo è l’assessore Enzo Belloni che si sfoga, riportando quello che gli dice la gente che va lì in quel parco ogni giorno, anche perché, come giustamente ricorda lo stesso funzionario, è frequentato da bambini e famiglie che vengono lì ogni giorno.

“Possiamo annunciare – spiega Belloniche le forze dell’ordine prenderanno nota della targa di ogni scooter e motorino che si aggirerà vicino al parco. La polizia locale andrà a controllarli minuziosamente per constatare se i mezzi sono in regola. Vediamo cosa succede poi. Io credo che quando i genitori saranno avvertiti da polizia e carabinieri che il proprio figlio ha combinato danni e vandalismi o se ne va in giro con scooter truccati o non regolari, probabilmente si renderanno conto di cosa sta facendo il figlio. Perché finora non sembra che se ne stiano accorgendo. Non possiamo tollerare che si continui a danneggiare i beni del Comune al servizio della popolazione”.

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