Curiosità sulla città di Ascoli Piceno: miti, leggende e tanto altro

Vuoi scoprire più informazioni sulla tua città? Ecco tutte le leggende e curiosità che riguardano Ascoli Piceno

Tutte le curiosità su Ascoli Piceno
Ascoli Piceno curiosità – (Fonte IG: @volgoascolipiceno) – Ascoli.cityrumors.it

Il comune di Ascoli Piceno conta circa 45mila abitanti. E’ una città ricca di storia e il centro è uno dei più monumentali in Italia.

Proprio perché è una città storica, nasconde in sé tanti misteri, leggende, miti e curiosità. Scopriamoli insieme!

Ascoli Piceno tutta da scoprire: curiosità, leggende e storie!

Se stai per andare ad Ascoli Piceno o ci vivi, scopri con noi tutte le curiosità storiche che nasconde.
Conosci nuovi angoli di questa città e divertiti nel far da Cicerone ai tuoi amici

1) Ascoli Piceno ed i sestieri

Questa città è divisa in sestieri, sei quartieri che portano ognuno di loro uno stemma specifico e i propri colori.

  • Piazzarola –> bianco e rosso
  • Porta Romana –> rosso e blu
  • Porta Tufilla –> rosso e nero
  • Porta Maggiore –> nero e verde
  • Sant’Emidio –> rosso e verde
  • Porta Solestà –> giallo e azzurro

Ogni estate, si detiene il migliore sestiere con la Giostra della Quintana. Questo è un gioco storico che arriva direttamente da Cinquecento. Durante i giorni di sfida è possibile vedere cortei, tornei cavallereschi e spettacoli a tema.

2) Origine del nome Ponte di Cecco

Il Ponte di Cecco è il più antico della città. Stava per essere demolito durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, ma si è salvato. Con l’arrivo della pace sono stati fatti infatti dei lavori a causa dei danni subiti durante il conflitto.

Tutte le curiosità su Ascoli Piceno
Ascoli Piceno curiosità – (Fonte IG: @anticaeviae) – Ascoli.cityrumors.it

Ma chi è Cecco? Esistono ben due ipotesi legate a questo nome. Si dice che il Ponte sia stato dedicato a Cecco Aprutino, un maestro che ristruttutò su ordine di Galeotto I Malatesta durante il Medioevo.
Questa è la più realistica, approvata anche dagli storici, mentre Arisa pubblica foto sempre più sexy.

L’altra ipotesi, un po’ più fantasiosa, connette il nome del ponte con quello del poeta ed astrologo Cecco D’Ascoli.
Sembra che lui abbia eretto il ponte in una sola notte. Da solo? Vi chiederete; no, con l’aiuto del Diavolo.

3) Strane forme sul tetto della Chiesa di San Francesco

Se farai particolarmente attenzione, potrai vedere una strana scultura dalla forma fallica che compare vicino al tetto della Chiesa di San Francesco.
Secondo molti, si tratta di una pietra sacra chiamata betilo. Si dice che all’interno di questa viva una divinità.
Se viene posizionata sulla parte più alta della Chiesa, sta ad indicare la dimora di Dio.

Secondo altre leggende popolari, la scultura è proprio un fallo. Si dice che uno dei costruttori, siccome venne pagato poco per la realizzazione dell’edificio, decise di mettere un fallo proprio per ripicca verso i sacerdoti della Chiesa.

4) La storia della Fonte di Sant’Emidio

Posta al di fuori delle mura, la Fonte di Sant’Emidio è un antico lavatoio che nasconde due strane leggende legate al nome del santo che porta questa sorgente.

Secondo alcuni, Sant’Emidio aveva bisogno di acqua per battezzare nuovi fedeli. Siccome non ce n’era abbastanza, iniziò a battere sulla pietra fino a quando non si formò la Fonte.

La seconda leggende, invece, racconta che quando il Santo venne decapitato vicino alla Porta Solestà, la sua testa rotolò fino al ponte e colpì una pietra da cui iniziò a sgorgare acqua.

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