A volte può succedere che il telefono si surriscaldi fino a diventare rovente, ci possono essere vari motivi per cui questo accade.
Può capitare che il nostro cellulare diventi molto caldo, magari in seguito all’esposizione al sole anche di pochi minuti, oppure quando usiamo giochi ed app molto pesanti. Cosa bisogna fare quindi in questi casi?
Prima di tutto, bisogna capire da dove viene il calore del cellulare. Nella maggior parte dei casi a surriscaldarsi è la parte posteriore, dove si trova la batteria e il processore. In questo probabilmente queste parti hanno qualche problema: forse abbiamo appena finito di usare la ricarica rapida o abbiamo finito di giocare ad un gioco particolarmente pesante. Se invece la parte calda è quella inferiore, in basso, allora può darsi che ci sia un problema col caricabatterie, che magari non è compatibile oppure è danneggiato. Inoltre può capitare che durante le telefonate si scaldi molto l’altoparlante che scalda l’orecchio e da fastidio.
Che fare se il telefono si surriscalda
Da queste cause che abbiamo elencato, possiamo derivare molti scenari che portano al surriscaldamento. Per esempio, l’uso continuo e prolungato della fotocamera con le impostazioni di risoluzione più elevate in una giornata calda o sotto al sole può portare eccessivo calore fino anche a visualizzare un avviso di temperatura elevata.
Un altro caso frequente è quello di un’app virus installata che rimane in background e sfrutta la rete dati internet per scambiare dati con l’esterno di continuo provocando un calore costante. Inoltre può darsi che si stia utilizzando una custodia sbagliata, che trattiene il calore ed impedisce il raffreddamento tenendo il cellulare troppo chiuso. Allora cosa fare per evitare che il telefono si surriscaldi?
Prima di tutto carichiamo sempre lo smartphone con il caricabatterie e il cavetto USB in dotazione, senza lasciarlo in carica troppo tempo dopo che ha raggiunto il 100%. Non lasciamo il telefono sotto al sole, in macchina o in luoghi dove la temperatura può superare i 40 gradi. Usiamo una cover o custodia che non trattiene troppo il calore, quindi che non sia scadente. Quando usiamo app pesanti come i giochi o vediamo video in streaming conviene fermarsi e lasciare raffreddare il cellulare quando si sta surriscaldando. Controlliamo le impostazioni della fotocamera ed abbassare la qualità di registrazione video e delle immagini e controlliamo le app attive e in particolare le app che scaricano la batteria, controllando anche quanta CPU e quanto traffico di rete generano. Infine controlliamo se la batteria funziona bene.
E se il telefono si è surriscaldato cosa si può fare? Puoi fare in questo modo: togli la cover e spegni il telefono, lasciandolo spento per 10 minuti almeno. Se al riavvio continua a scaldarsi, chiudi tutte le applicazioni e disattiva gli aggiornamenti di app e la sincronizzazione in background. Accendi la modalità di risparmio energetico e diminuisci al minimo la luminosità. Disattiva anche i servizi di localizzazione, il GPS, la rete e il Bluetooth.
Inoltre ci sono anche delle app su Google Play per gli Android che permettono di tenere la temperatura del telefono sempre bassa. Esse sono: CPU Cooler Master-Phone Cooler che controlla la temperatura della CPU e chiude le app che lo riscaldano troppo quando supera un certo livello di calore. Un’altra app è Raffreddamento CPU che ottimizza il sistema per mantenerlo fresco. E infine Device Master Cooler che spegne tutto il superfluo quando la temperatura si alza troppo.
