Alla scoperta de L’Amica Geniale, oggetti e foto inedite dal set nell’ascolano. Ecco dove scoprirli, in un museo della provincia.
Forse non tutti sanno che L’Amica Geniale sta in provincia di Ascoli Piceno, almeno una parte della storia straordinaria di Lila e Lenù, le due amiche protagoniste dei romanzi di lena Ferrante e della popolare fiction di produzione italiana e statunitense.
Lo scenografo della serie televisiva de L’Amica Geniale, Giancarlo Basili è originario di Montfiore dell’Aso, storico borgo medievale che sorge sulle colline della provincia di Ascoli. Qui ha sede il Polo Museale di San Francesco, ospitato nei locali dell’ex convento omonimo, aperto nel 2027.
Il museo di Montefiore dell’Aso espone alcuni elementi della scenografia della popolare serie tv, con i bozzetti e la documentazione del lavoro di Basili. Una vera e propria esclusiva da non lasciarsi sfuggire.
L’Amica Geniale a Montefiore dell’Aso, gli oggetti del set
Giancarlo Basili è uno stimato scenografo, con tanti lavori alle spalle, per film di Nanni Moretti e Gabriele Salvatores, tra gli altri. Nel museo della sua cittadina natale, Basili ha voluto allestire una esposizione dei progetti scenografici realizzati per il cinema italiano e non solo e ora anche per la fiction con L’Amica Geniale, realizzando il Centro di Documentazione Scenografica Giancarlo Basili. Qui si possono ammirare i progetti degli Expo di Shanghai e di Milano, insieme alle scenografie, ai disegni e ai progetti per molti importanti film italiani, come Palombella Rossa e La Stanza del figlio di Nanni Moretti, Nirvana e Io non ho paura di Gabriele Salvatores, Lubo di Giorgio Dilitti e altri lavori per i film di Marco Tullio Giordana, Daniele Luchetti e Carlo Mazzacurati.
Nel Centro di Documentazione scenografica di Montefiore dell’Aso, Basili ha voluto portare anche i progetti da lui realizzati per la fiction de L’Amica Geniale. Diversi sono gli oggetti originali che vengono direttamente dal set della serie tv, come le bambole di Lila e Lenù bambine, i loro banchi di scuola, la macchina da scrivere di Lenù e l’albo fotografico di Lila. Insieme a moltissime fotografie di scena.
Si possono ammirare anche il plastico e i bozzetti originali del quartiere Luzzatti di Napoli, che è stato ricostruito vicino a Caserta, nella ex fabbrica della Saint Gobain. Basili, infatti, ha voluto realizzare da capo l’intero quartiere, negli esterni e interni, per mostrare la sua trasformazione negli anni, con l’avvicendarsi delle epoche, di pari passo con la crescita delle due protagoniste da bambine a donne.
Lo scenografo, molto legato al lavoro per L’Amica Geniale, ci teneva moltissimo che fosse esposto nel museo del suo paese natale.