Oliva all’ascolana che passione! Scopri la storia e gli aneddoti di questo piatto prelibato grazie all’evento gratutito creato e gestito dal comune di Ascoli Piceno
Le olive all’ascolana sono un tipico piatto delle Marche. Conosciute anche fuori Italia, vengono solitamente servite fritte come antipasto, anche se in realtà questo piatto nasce come seconda portata.
Il nome oliva all’ascolana deriva dalla città di Ascoli Piceno. Questa pietanza è farcita all’interno con un composto di carne e solitamente viene utilizzata la oliva verde.
Proprio la città di Ascoli ci tiene in particolar modo a questo piatto e, oltre ad aver organizzato un Festival totalmente dedicato all’olive all’ascolana, spunta anche il tour della città ricco di aneddoti e storia della pietanza.
Scopriamo tutto
Viva l’Oliva all’ascolana: storia e aneddoti
L’oliva all’ascolana è il tuo piatto preferito e, oltre a voler gustarle, vorresti sapere la loro storia? Oggi 14 agosto 2023 alle ore 21:00 avrà inizio il tour dedicato totalmente alla storia di Ascoli Piceno e delle sue olive.
L’evento è totalmente gratuito e una guida turistica racconterà tutto nel dettaglio.
Il giro partirà da Piazza Matteotti, sotto la statua di Cecco d’Ascoli e durerà per un’oretta.
L’iniziativa è realizzata all’interno del progetto “A tutto campo” sostenuto dall’amministrazione comunale di Ascoli e coordinato dalle Acli provinciali.
Se l’evento è gratuito, è comunque importante prenotare mandando un messaggio al numero 3939365509 con nome e cognome e la data di svolgimento.
Se ci dovesse essere il maltempo, l’evento verrà annullato.
Le olive all’ascolana vengono spesso accompagnate da carne, verdure (il fritto misto all’ascolana è ricco di zucchine, cotolette di agnello e carciofi) e crema fritta. Fu l’ascolano Benedetto Marini a creare questa ricetta nel lontano 1800, mentre spunta il messaggio a cui non rispondere. Arriva l’allarme dalla polizia postale.
I cuochi che lavoravano per le famiglia nobili della località inventarono il ripieno delle olive così da poter consumare tutti i resti di carne che gli rimanevano dai vari banchetti e ne cucinavano in grandi quantità.
Vari contadini regalavano pezzi diversi di carne ai nobili e questi, per evitare di mangiare troppa carne, preferirono optare per l’oliva all’ascolana.
Se ti trovi nei dintorni di Ascoli Piceno e vuoi passare una serata diversa, dirigiti nella piazza principale della città e affina il tuo udito e la tua curiosità. Riderai e sognerai con questo evento gratuito. Porta amici, fidanzati, figli, genitori, etc
