La Regina Elisabetta non poteva dimostrarlo troppo, ma come tutte le nonne aveva idee ben precise sui suoi nipoti: ecco cosa pensava davvero.
Grazie al fatto di aver goduto per moltissimi anni di una salute di ferro e di una perfetta lucidità, la Regina Elisabetta ha potuto beneficiare non soltanto della compagnia dei suoi figli e nipoti, ma anche dei suoi amatissimi bisnipoti e, in particolare, dei figli di William e Kate.
Essendo i bambini del futuro erede al trono, George, Charlotte e Louis avevano un posto speciale nel cuore di Elisabetta, che aveva anche avuto modo di assistere da vicino ai primi anni della loro crescita, imparando a conoscere molto bene pregi e difetti di ognuno di loro.
La Regina aveva avuto anche l’opportunità di verificare il tipo di educazione che William e Kate stavano dando ai figli e bisogna dire che, in un caso in particolare, era rimasta piuttosto interdetta. Sembra infatti che Elisabetta non riuscisse a capire perché i Principi di Galles prendessero il tè e accogliessero gli ospiti in cucina, sullo stesso tavolo dove i bambini giocavano o facevano i compiti. Per la Regina, abituata alla perfetta pace dei suoi salottini, era davvero un momento caotico!
Qual era il nipotino preferito della Regina? Emerge la verità
Dovendo mantenere la sua essenziale imparzialità su ogni cosa, la Regina Elisabetta non ha mai fatto trasparire palesemente una sua preferenza nei confronti di uno dei tre figli di William. Nonostante questo, nel 2018, ha fatto un piccolo commento sui rapporti che si erano instaurati tra i George, Charlotte e Louis e ha lasciato intendere in maniera piuttosto chiara che apprezzava moltissimo il carattere di uno di loro.
All’epoca la Regina stava prendendo parte alla presentazione di un libro per bambini e aveva avuto l’occasione di parlare con una ragazzina che era presente all’evento. A lei, Elisabetta chiese se si prendeva cura di suo fratello minore. Fu la mamma della bambina a rispondere: “È piuttosto il contrario”, spiegò la donna.
La Regina, a quel punto, esclamò: “È lo stesso con Charlotte e George!”. All’epoca, il secondo aveva 4 anni e la sorellina appena 2, ma nonostante questo era già abbastanza chiaro che Charlotte avesse un carattere dominante e che tendesse ad avere un approccio protettivo e materno nei confronti del fratello maggiore.
Negli anni successivi, è stato possibile vedere come la bambina abbia lo stesso atteggiamento anche nei confronti di Louis, il più mascalzone dei tre fratelli Wales. È evidente che Elisabetta si rendesse conto di quanto Charlotte avesse davvero molto in comune con lei.
