Così buone che ne divoreresti una dopo l’altra, ma conosci le origini delle Olive all’Ascolana? Una prelibatezza da non perdere!
Croccanti fuori grazie alla loro gustosa panatura e gustosissime all’interno grazie alla morbidezza delle olive all’ascolana ripiene di un tenerissimo ripieno a base di carne. Si tratta di una preparazione tipica della cucina ascolana, ed anzi si può dire che rappresentino un piatto clou della tradizione gastronomica del Piceno. La loro origine risale a più di un secolo fa.
Era infatti il 1800 quando per la prima volta furono portate sulle tavole delle ricche famiglie nobili. La nascita di questo piatto diventato poi un must della cucina locale, si deve all’idea da parte dei cuochi delle casate nobiliari di non fare alcuno spreco dei prodotti, ed in particolare le pregiate carni che giungevano nelle loro cucine.
Di qui, l’idea di utilizzare la carne come ripieno delle tipiche olive all’ascolana, così da renderle un piatto gustoso da portare in tavola! Ma come si preparano? Vediamo insieme la ricetta.
La ricetta della tradizione per preparare le Olive all’Ascolana: andranno a ruba!
Ideali da servire in tavola come gustoso antipasto o anche per fare un delizioso aperitivo in compagnia, le olive all’ascolana, sono ormai famose in tutta Italia. La loro preparazione è estremamente semplice e si avvale dell’impiego di ingredienti semplicissimi. Ecco perché possiamo prepararle tutti in pochissimi passaggi.
Ingredienti:
- 800g di Olive ascolane tenere
- 300g di carne mista tra pollo, manzo e maiale
- 50g di Parmigiano grattugiato
- Noce moscata q.b
- 40g di Pane raffermo
- 1 Limone
- Sale e Pepe q.b
- 1 Carota
- Metà cipolla
- 1 costa di Sedano
- Olio evo
- 3 Uova
- 1 bicchiere di Vino bianco
- Farina 00 q.b
- Pangrattato q.b
- Olio per friggere q.b
Procedimento:
- Per prima cosa, lasciamo rosolare in padella con un filo d’olio la cipolla, la carota ed il sedano tritati molto finemente
- Possiamo tritare la carne ed a questo punto unirla in padella con le verdure. La lasciamo rosolare per bene per poi sfumare con un goccio di vino bianco. Alziamo la fiamma per lasciare evaporare la componente alcolica del vino ed a questo punto aggiustiamo di sale e pepe
- Terminiamo la cottura e lasciamo intiepidire per poi aggiungere un pizzico di noce moscata al composto al quale incorporiamo 1 uovo, il pane raffermo ed impastiamo fino ad ottenere un impasto ben amalgamato ed omogeneo
- A questo punto denoccioliamo le olive e provvediamo poi a farcirle con il composto ottenuto
- Una volta farcite tutte le olive, le passiamo nella farina che servirà a sigillare per bene la panatura, poi nell’uovo e poi in ultimo nel pangrattato. Scaldiamo in una padella antiaderente dell’olio di semi per friggere e quando questo è ben caldo immergiamo all’interno le olive ripiene che lasciamo cuocere fino a doratura
- Quando la crosticina delle olive sarà dorata e croccante, provvediamo a scolare le olive ripiene su un foglio di carta assorbente così da eliminare l’olio in eccesso
- Una volta pronte, non ci resta che servirle in tavola!
