Molti pazienti di Vite al limite, durante le riprese o anche dopo il programma, hanno perso la vita. Ecco di chi si tratta.
Vite al limite è una trasmissione televisiva di grande successo, soprattutto per la grande ispirazione e speranza che offre a persone con gravi problemi di peso, che vogliono raggiungere l’obiettivo di perdere chili.
Il dottor Younan Nowzaradan, 78 anni, segue i suoi pazienti cercando di dare il massimo per far sì che ottengano una certa perdita di peso, e soprattutto che sia duratura. Il percorso, che dura un anno e che ha luogo in una clinica di Houston, in Texas, è arduo. Non sempre i pazienti riescono a superare le difficoltà e a sconfiggere la grave obesità che li affligge e che li limita in moltissimi ambiti della loro esistenza, a partire da semplici movimenti.
Molti, purtroppo, non ce la fanno neanche ad alzarsi dal letto, e necessitano di essere assistiti 24 ore su 24. A un certo punto della loro esistenza, si rendono conto che non vivono più in modo sereno e di aver perso il controllo, per cui si rivolgono al dottor Nowzaradan e al programma Vite al limite. Ma alcuni dei pazienti del noto chirurgo iraniano, durante o dopo le riprese del programma, sono deceduti. Ecco di chi si tratta.
Vite al limite, chi sono i pazienti che hanno perso la vita
Sono 15 i pazienti che hanno perso la vita durante o dopo Vite al limite. Un dolore che di certo ha coinvolto anche il dottor Nowzaradan, che segue ogni paziente con grande impegno e professionalità.
Tra coloro che hanno perso la vita durante le riprese del programma, c’è Robert Buchel, che pesava 381 kg quando è arrivato nel programma. Robert perse oltre 100 kg durante il programma, arrivando a 227 kg, dopo l’intervento di chirurgia bariatrica del dottor Now. Tuttavia, Buchel sviluppò anche una dipendenza da antidolorifici, e questo compromise la sua salute. Morì di infarto il 15 novembre 2017, a 41 anni, durante le riprese della trasmissione.
A perdere la vita tra i pazienti del programma è stato anche Henry Foots, scomparso il 16 maggio 2013 dopo un sinistro stradale a causa di un problema medico di cui non sono stati resi noti ulteriori dettagli.
James L.B. Bonner è morto, invece, a soli 30 anni, dopo essersi ucciso con un’arma da fuoco, il 2 agosto 2018. Lisa Fleming ha perso la vita il 23 agosto 2018, a 50 anni, dopo una seria malattia. E ancora, Sean Milliken è morto per via di un’infezione e problemi al cuore, il 17 febbraio 2019, a 29 anni.
Kelly Mason, 42 anni, è stata la seconda paziente di Vite al limite a morire durante le riprese. Si è spenta il 15 febbraio 2019, per un infarto nel sonno. James King, dopo essere stato espulso dal programma, è morto qualche anno dopo, il 3 aprile 2020, a 49 anni. Coliesa McMillian, invece, è deceduta a 41 anni, il 22 settembre 2020.
Renee Biran è morta il 14 maggio 2021, a 56 anni, mentre Gina Krasley ha perso la vita a 30 anni, il 1° agosto 2021. Ashley Randall, è un’altra paziente del programma, della prima stagione per l’esattezza, che è morta il 2 ottobre 2021, a 40 anni. A perdere la vita sono stati, infine, anche Laura Perez, nel 2021, a 48 anni, Destinee Lashaee, nel 2022, a 31 anni, Angela Gutierrez, nel marzo 2023, a 49 anni, e Larry Myers Jr, lo scorso 13 giugno 2023, a 49 anni, per infarto.