2024, un anno di bonus: tutti gli aiuti, cosa resta e cosa arriva

Il 2024 sarà un anno ricco di bonus: alcuni saranno delle semplici riconferme mentre altri saranno sussidi del tutto nuovi.

Se c’è una cosa che nel 2024 non mancherà saranno i bonus per sostenere le famiglie più in difficoltà. Alcuni saranno aiuti che già conosciamo e che verranno riconfermati mentre altri saranno “new entry”.

Bonus 2024
Pioggia di bonus nel 2024 – Ascolicityrumors.it

L’anno che ci attende sarà ricco di bonus. Nonostante il Governo di Giorgia Meloni, per la manovra finanziaria 2024, disponesse di pochissime risorse economiche, gran parte dei bonus in vigore nel 2023, sono stati riconfermati anche per il 2024. Ma non solo: entreranno in scena anche aiuti del tutto nuovi, studiati appositamente dall’Esecutivo per sostenere le fasce reddituali più basse.

Ecco tutti i bonus del 2024

Il 2023 segnerà la fine del Reddito di cittadinanza ma, in compenso, nel 2024 entreranno in vigore moltissimi altri bonus. Alcuni sono sussidi che già conosciamo e che verranno riconfermati mentre altri saranno agevolazioni nuove che prenderanno forma a partire dal prossimo anno.

Tutti i bonus del 2024
Ecco tutti i bonus confermati per il 2024 – Ascolicityrumors.it

Tra i bonus che già conosciamo e che ritroveremo anche nel 2024 c’è il bonus luce e gas. Si tratta di uno sconto che verrà applicato direttamente sulle bollette ai nuclei familiari con un Isee fino a 15.000 euro. Per ottenere questo aiuto non serve fare richiesta: è sufficiente avere un Isee in corso di validità. Naturalmente ritroveremo anche l’Assegno unico per i figli. Non solo per i figli minori ma anche per i ragazzi fino a 21 anni purché iscritti all’università o ad un corso di formazione professionale.

A sorpresa nel 2024 ritroveremo anche la Carta dedicata a Te: una carta prepagata per acquistare solo generi alimentari o per fare benzina. Si tratta di un bonus una tantum che verrà erogato alle famiglie composte da almeno tre persone e con un Isee non superiore ai 15.000 euro. Non sarà necessario richiederla ma sarà l’ Inps a comunicare ai Comuni le liste dei beneficiari. Nel 2024 l’importo della Carta dedicata a Te dovrebbe passare da 382,50 euro a 385 euro a famiglia.

Passiamo ora alle due “new entry”del 2024: l’Assegno di inclusione e il Supporto formazione e lavoro. Il primo sostituirà il Reddito di cittadinanza e sarà uguale a quest’ultimo per importo e per durata: 500 euro al mese più altri eventuali 280 euro per chi vive in affitto; potrà essere erogato per 18 mesi e rinnovato per altri 12. L’Assegno di inclusione si rivolgerà solo a quelle famiglie in cui sia presente almeno un disabile o un minorenne o una persona che abbia già compiuto 60 anni.

Per le persone senza disabilità e di età compresa tra i 18 e i 59 anni, invece, c’è il Supporto formazione e lavoro. Un sussidio di 350 euro al mese erogabile per 12 mesi e non prorogabile. Per ottenerlo sarà necessario sottoscrivere il patto per le politiche attive e impegnarsi a frequentare corsi di formazione finalizzati al reinserimento lavorativo oppure bisognerà svolgere lavori socialmente utili presso il proprio Comune di residenza.

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