Vediamo qual è la data di scadenza dell’acconto IMU 2024 e, soprattutto, quando effettuare il pagamento dell’imposta.
L‘IMU (Imposta Municipale Unica) – che sostituisce le precedenti Ici, Irpef e altre tasse locali e comunali – è stata istituita dal Governo Monti nel 2011 con l’Operazione Salva-Italia ed è un’imposta comunale che grava su tutti coloro che possiedono immobili.
Da allora, tuttavia, la normativa sull’IMU è stata più volte emendata e modificata. L’ultimo intervento è stato fatto nella Legge di Bilancio del 2020, che ha cancellato l’integrazione della TASI nell’imposta con l’intento di semplificare i pagamenti garantendo lo stesso gettito. Ed inoltre, come ben si sa, a breve vi sarà il pagamento dell’acconto IMU. Ma quando scade? E soprattutto, quando pagarlo? Vediamolo insieme.
Pagamento acconto IMU: ecco tutto ciò che devi sapere
L’IMU, specifichiamo, deve essere pagata dai titolari di diritti di proprietà, di godimento, dai concessionari delle aree demaniali e dai locatari di immobili in leasing. Devono anche pagare l’IMU coloro che possiedono aree edificabili, terreni agricoli e fabbricati.
Vengono invece esclusi:
- Abitazioni signorili;
- Abitazioni in ville;
-
Castelli, palazzi di pregio artistico e/o storico.
Il pagamento va diviso in due parti. L’acconto il 17 giugno e il saldo il 16 dicembre. O può essere saldata in un’unica soluzione ma entro il 17 giugno. Invece, sono esenti dal pagamento:
- Affittuario;
- Nudo proprietario;
- Società di leasing concedente;
- Comodatario;
- Inquilino;
- Coniuge non assegnatario in caso di separazione o divorzio.
Inoltre vi è anche l’esenzione per i fabbricati merce, allo stesso modo degli immobili accatastati come D/3, se i proprietari sono anche i gestori dell’attività esercitata. Sono esclusivi, poi:
- Proprietà assimilate all’abitazione principale;
- Alloggi sociali;
- Casa familiare assegnata al tutore dei figli;
- Immobile non affittati di proprietà di militari, polizia, vigili del fuoco o carriera prefettizia;
- Terreni agricoli e assimilati per coltivatori diretti e imprenditori agricoli (se in uso agricolo o forestale);
- Edifici non commerciali.
Quest’anno sono esenti anche gli immobili occupati abusivamente e dunque non disponibili ne utilizzabili. Ma come effettuare il pagamento? Il saldo dell’acconto IMU si effettua tramite uno di questi metodi:
- ModelloF24;
- Piattaforma PagoPa;
- Bollettino postale.
Serve indicare il codice catastale comunale, facilmente reperibile sui siti web degli enti locali. Va anche inserito il codice fiscale dell’immobile su cui si deve pagare l‘imposta. Ti ricordiamo, inoltre, che per altre informazioni dettagliate puoi rivolgerti ai rispettivi canali telematici o all’ufficio a te più vicino.