Può capitare che, mentre si sta procedendo ad effettuare un bonifico tramite il proprio conto corrente, qualcosa vada storto.
A volte può succedere che, mentre si sta eseguendo un bonifico, ci si accorga che il destinatario non è quello giusto. Oppure di ricevere, da parte di qualcuno, del denaro senza essere il vero destinatario dello stesso. Il bonifico effettuato e ricevuto per errore rappresenta un rischio sempre dietro l’angolo, se non si presta attenzione durante le transazioni bancarie.
Fondamentale è cercare di gestire il tutto in modo corretto e veloce, nel rispetto delle norme e della legge. Ovviamente, è giusto restituire un bonifico ricevuto per errore se ci accorgiamo di non essere i veri destinatari di esso. Ma nello stesso tempo è bene attivarsi il più velocemente possibile se ci rendiamo conto che abbiamo effettuato un versamento al destinatario sbagliato.
Ricevere ed effettuare un bonifico errato: cosa dice la legge
Appropriazione indebita: è questo il rischio penale in cui si potrebbe incorrere se non si restituisce la somma ricevuta tramite bonifico e che risulta essere destinata alla persona sbagliata. Lo dice l’Art. 646 del Codice Penale, il quale parla chiaro in merito alla presa in possesso di una somma di denaro che non spetta per legge. Ecco spiegato il motivo per cui è sempre indispensabile segnalare un bonifico ricevuto per errore.
Se non si effettua immediatamente la restituzione della somma, si rischia una multa tra i 1000 e i 3000 euro e anche una reclusione tra i 2 e i 5 anni. Nel caso in cui, invece, siamo proprio noi ad aver commesso l’errore e quindi ad aver sbagliato ad effettuare il nostro bonifico, a questo punto si può tranquillamente chiedere la revoca e la restituzione sul proprio conto del versamento destinato alla persona errata. Dunque, un’eliminazione del trasferimento effettuato.
Attenzione a rispettare i tempi, bisogna richiedere la revoca nel più breve intervallo possibile. In caso siano superati, allora si procede al richiamo del bonifico mettendosi in contatto con la banca ricevente. Se la somma erogata è già stata accreditata sul conto del destinatario sbagliato, quest’ultimo deve dare l’autorizzazione alla restituzione della stessa. Cosa accade se il destinatario rifiuta di effettuare l’operazione? Ebbene, scatta la denuncia penale per appropriazione indebita.
Quando si parla di bonifici istantanei, ossia quelli che vengono trasferiti immediatamente, è fondamentale contattare il destinatario. E allo stesso tempo la banca, in modo che faccia da intermediaria: è una prassi fortemente consigliata per assicurarsi che il procedimento si svolga nel modo giusto. Ricordiamo, infine, di prestare attenzione anche alla causale che si indica quando si effettua un bonifico. Se la dicitura è errata, bisogna, sempre nei tempi, annullare la procedura ed eseguire una nuova operazione.