Arriva un nuovo bonus destinato alle famiglie italiane vittime dell’aumento dei prezzi: come fare a riscuoterlo e dove puoi spenderlo.

L’esecutivo guidato dalla premier Giorgia Meloni ha comunicato quali saranno le misure che verranno adottate in favore dei consumatori e dunque dell’economia.Uno degli argomenti più interessati trattati dai ministri è quello relativo al bonus benzina. A quanto pare, il Consiglio dei ministri stanzierà un bonus di 80 euro che potrà essere utilizzato dalle famiglie che al momento posseggono un Isee basso. Un passaggio del Governo che vuole aiutare le famiglie che hanno utilizzato la Carta Risparmio Spesa con un somma di quasi 383 euro.

Quest’ultima misura era di qualche settimana fa. Il bonus è inserito nel Decreto Energia 2023 e finirà direttamente nella Carta Dedicata. Da quel momento le famiglie italiane si troveranno a disposizione la somma di 80 euro. Come è chiaro, l’importo potrà essere speso per comprare la benzina, diesel, metano o Gpl.

La condizione è che il veicolo sia del beneficiario del bonus. Per quanto riguarda la tempistica, pare che l’agevolazione sarà accreditata a novembre attraverso un decreto che fornirà tutti i dettagli bonus. Ad ogni modo, al momento è certo che il bonus potrà essere utilizzato esclusivamente per il fine stabilito relativo all’acquisto del carburante.

Il bonus benzina si aggiunge ad altre occasioni per le famiglie

Di fatto, il bonus benzina si somma ad altre occasioni economiche che lo Stato ha messo a disposizione recentemente. Una delle più interessanti è la social card: un contributo di 380 euro dedicato all’acquisto di generi alimentari di prima necessità.

A beneficiarne sono quasi un milione e mezzo di famiglie, le quali però devono avere un Isee più basso di 15 mila euro. Per poterla ritirare, bisogna recarsi agli uffici di Poste Italiane. Ed è una misura che è a disposizione da circa tre mesi.

Quello che vuole fare il bonus benzina è di apportare un contributo alle famiglie italiane, particolarmente colpite dall’aumento dei prezzi dei carburanti che si registra da qualche mese.

Il prezzo della benzina infatti ha sfiorato 2 euro a litro, tra i più alti mai registrati. E pensare che in una fase primordiale del decreto, la proposta era più alta: 150 euro e addirittura con una platea di beneficiari più elevata. Ma i conti devono tornare in ordine e allora il ministero dell’Economia ha posto un freno in quanto avrebbe provocato degli scompensi al Bilancio 2024. Ed ecco che il bonus si è fermato a quota 80 euro.