Bonus disoccupati: vale 1000 euro ma attenzione al numero delle giornate

Per i lavoratori rimasti senza impiego è previsto il Sostegno al Reddito, conosciuto anche come Bonus SaR: i requisiti e come fare domanda.

Sono diverse le misure di sostegno economico previste nel nostro Paese per i soggetti che perdono il lavoro ed è alla ricerca di un nuovo impiego. Fra queste rientra anche il Sostegno al Reddito, conosciuto anche come Bonus SaR.

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Bonus disoccupati, come ottenerlo (Ascoli.cityrumors.it)

Questo sostegno è dedicato ai lavoratori che in precedenza hanno avuto un contratto in somministrazione a tempo determinato o indeterminato, quelli che un tempo erano noti come interinali, e che si trovano al momento senza impiego. Il bonus ha un importo che varia, in base ai casi, da un minimo di 780 euro ad un massimo di mille euro.

Bonus SaR, i requisiti per ricevere l’indennità

Dal 2000, attraverso la Legge n. 196 del 1997, è stato introdotto il Sostegno al Reddito, noto anche come Bonus SaR. Nel dettaglio, questa indennità, così come la NASpI, ha lo scopo di aiutare le persone rimaste senza impiego, ma è dedicata solo agli ex lavoratori che hanno avuto un contratto in somministrazione a tempo determinato o indeterminato.

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Disoccupati, come ottenere il bonus SaR (Ascoli.cityrumors.it)

Per ricevere l’indennità bisogna essere in possesso di determinati requisiti, oltre a quello appena citato. Il Bonus SaR è riconosciuto in tre casi. Il primo è quello per i soggetti che risultano essere disoccupati da almeno 45 giorni e aver maturato almeno 110 giorni di lavoro (440 ore lavorate in caso di part-time o Monte Ore Garantito) negli ultimi 12 mesi a partire dall’ultimo giorno effettivo di lavoro in somministrazione.

L’indennità è riconosciuta anche ai disoccupati da almeno 45 giorni e concluso la procedura in Mol (Mancanza di Occasioni di Lavoro) sempre facendo riferimento agli ultimi 12 mesi. Il terzo caso prevede il sostegno per gli ex lavoratori disoccupati da almeno 45 giorni che hanno maturato almeno 90 giorni di lavoro (360 ore lavorate in caso di part-time verticale o MOG) nell’arco degli ultimi 12 mesi a far data dall’ultimo giorno effettivo di lavoro in somministrazione.

Nei giorni lavorativi rientrano anche quelli in cui si è rimasti a casa per malattia, maternità, permessi Legge 104, donazione del sangue, permessi sindacali o Mol (Mancanza di Occasioni di Lavoro), ma anche per congedo matrimoniale o straordinario, festività, trattamento di integrazione salariale e aspettative.

Per i primi due casi è previsto l’importo massimo di mille euro, mentre per il terzo caso l’indennità scende a 780 euro. La domanda per richiedere il Bonus SaR deve essere presentata esclusivamente attraverso il sistema FTWeb (Formatemp) in maniera autonoma o rivolgendosi ad uno sportello sindacale di settore, come Felsa Cisl, Nidil Cgil e UilTemp. La richiesta va inoltrata dopo 60 giorni dalla maturazione del requisito dei 45 giorni di disoccupazione e si hanno, da quel momento, 68 giorni per presentare la domanda.

In sede di presentazione della domanda, devono essere compilati i campi e inoltrati i documenti richiesti, fra questi anche quello riportante le coordinate bancarie IBAN del conto corrente su cui si riceverà l’importo. Successivamente, sempre attraverso la piattaforma, si potrà controllare lo stato della richiesta.

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