Ridurre i propri debiti con il Fisco è una possibilità da non farsi scappare: come utilizzare il Modello R1.
È innegabile che una delle preoccupazioni maggiori per i contribuenti italiani siano le cartelle esattoriali. Questo strumento, utilizzato dai concessionari per recuperare il credito erariale, può diventare un vero e proprio incubo per chi si trova in condizioni di ristrettezza economica.
Trovare dei sistemi per allungare con una dilazione i tempi del pagamento del proprio debito diventa dunque essenziale. L’Agenzia delle Entrate negli ultimi anni è andata incontro ai contribuenti in difficoltà introducendo diverse modalità per gestire e dilazionare i debiti fiscali.
Tra questi lo strumento più utile è senz’altro la rateizzazione, essenziale per chi non ha la possibilità di pagare in una sola volta la cifra dovuta.
Come rateizzare le cartelle esattoriali
La rateizzazione delle cartelle esattoriali è un’opportunità unica offerta dall’Agenzia delle Entrate a tutti i contribuenti che si trovano in difficoltà nel saldare i propri debiti in un’unica soluzione. Utilizzando questo strumento è possibile suddividere l’importo dovuto in una serie di rate mensile, garantendo in questo modo una maggiore sostenibilità economica.
Per aiutare i cittadini ad accedere a questa preziosa opportunità, il Fisco si aiuta con l’Agenzia delle Entrate-Riscossione, un portale online che consente la presentazione dell’istanza online tramite il servizio “Rateizza adesso”, e la compilazione del Modello R1.
Il servizio “Rateizza adesso” rappresenta la via più immediata per accedere al beneficio garantito dal Fisco. Basterà accedere alla propria area personale sul portale sopracitato e selezionare la singola cartella esattoriale che si intende rateizzare e, in pochi click, attivare il piano di dilazione.
Una volta inoltrata la richiesta online, il contribuente avrà la possibilità di gestire il processo tramite la piattaforma, come l’attivazione o la revoca dell’addebito diretto delle rate sul proprio conto corrente.
Per chi ha poca dimestichezza con l’utilizzo dei portali online resta la cara vecchia carta, è infatti possibile utilizzare il Modello R1. Questo modulo andrà compilato prestando attenzione a ogni campo e avendo cura di inserire tutte le informazioni richieste. Una volta compilato il modulo andrà inviato tramite PEC agli indirizzi indicati sul medesimo.
Con entrambe le modalità è possibile accedere a un piano di rateizzazione ordinario, questo prevede il pagamento in 72 rate mensili, per un totale di 6 mesi, per importi fino a 120.00 euro. Qualora si avesse la necessità di rateizzare importi superiori o ci si trovasse in situazione economiche difficili, è possibile richiedere una rateizzazione straordinaria che può estendersi fino a 120 rate (10 anni).
La rateizzazione non solo facilita il pagamento dei debiti, ma mette anche al riparo il contribuente da nuove procedure esecutive, come ipoteche o fermi amministrativi, a condizione che le rate siano pagate regolarmente.