Tutti coloro che percepiscono la disoccupazione Naspi dovranno compiere un nuovo passaggio obbligatorio: dovranno farlo entro gennaio.
Il sussidio di disoccupazione è un beneficio erogato dal governo per tutte quei lavoratori dipendenti che hanno perso il lavoro. Chi ne ha diritto però dovrà compiere assolutamente un passaggio entro gennaio altrimenti rischia di perderlo.
La Naspi è un ammortizzatore sociale che dà sostegno economico ai lavoratori che perdono il lavoro involontariamente, che siano a tempo indeterminato o determinato. Per accedere a questo contributo è necessario aver versato i contributi previdenziali per un determinato periodo di tempo. La durata dell’erogazione varierà in base al numero di contributi versati, ma in generale questa ha una durata massima di 24 mesi.
L’importo mensile del sostegno economico è calcolato in base ai contributi previdenziali versati. Tutti i beneficiari dovranno rispettare alcuni obblighi e tra questi troviamo anche la ricerca attiva di un nuovo lavoro, che poi dovranno comunicare all’INPS nel caso in cui vengano assunti. Dal prossimo anno sono diverse le novità stabilite dal Governo e tra queste troviamo anche un passaggio obbligatorio da compiere se non si vuole perdere l’erogazione di questo sussidio.
Disoccupazione, nuovo passaggio obbligatorio entro gennaio: così non perderai il sussidio
L’Inps ha comunicato a tutti i percettori di Naspi un importante adempimento che richiede attenzione immediata con il messaggio n. 4361 datato 5 dicembre 2024. L’Istituto ha infatti ribadito l’importanza di comunicare il reddito presunto relativo all’anno 2024 entro il 31 gennaio 2024 per evitare la sospensione della prestazione. La comunicazione del reddito sarà obbligatoria anche se il reddito è pari a zero.
La scadenza per la comunicazione del nuovo reddito è fissata al 31 gennaio 2024 e comporterà la sospensione dell’erogazione della prestazione NASpI a partire dal 31 dicembre 2023. La misura è stata introdotta per garantire la corretta gestione delle risorse e per assicurare che i percettori ricevano le prestazioni in modo coerente con la loro situazione finanziaria.
Per tutti coloro che hanno già comunicato un reddito pari a zero per l’anno 2023, non vedranno il beneficio sospeso automaticamente dall’Inps, ma anche per loro è obbligatorio presentare il nuovo reddito.
L’Inps, inoltre, chiede a tutti i percettori collaborazione e tempestività nel rispettare l’obbligo di comunicazione. Per eventuali chiarimenti o assistenza sarà sempre possibile consultare il sito web o recarsi in uno degli uffici dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.