In quali casi i figli sono obbligati a versare il mantenimento per i genitori? La legge è chiara, non ammette scuse.
L’ordinamento giuridico italiano tutela i rapporti familiari, per questo sia nel diritto civile sia nel diritto penale sono state sancite delle regole ad hoc. Trovano la loro fonte nei principi costituzionali, la ratio è quella di garantire la pacifica convivenza tra i cittadini, favorendo la solidarietà tra i privati. Chi versa dunque in uno stato di difficoltà economica tale da non riuscire a garantirsi lo svolgimento di una vita dignitosa, ha diritto all’assistenza economica. Ma in quali situazioni i figli sono obbligati dalla legge al mantenimento dei genitori?
L’articolo 433 a seguire del codice civile, disciplina le disposizioni in materia di rapporti tra questi ultimi, nel caso in cui i genitori versino in uno stato di bisogno. Coloro che risultino essere incapaci di sostenersi, poiché il reddito percepito non è bastevole, o perché non siano in grado di affrontare le necessità e le incombenze quotidiane a causa di un lavoro mal retribuito, possono richiedere ed ottenere gli alimenti da diversi soggetti, tra cui i figli. La Corte di Cassazione ha sancito che il genitore anziano che non ha modo di provvedere in toto o parzialmente al suo sostentamento è tenuto ad essere assistito dai figli.
Mantenimento per i genitori, i figli sono obbligati ad assisterli economicamente? La legge è chiara
I figli dovranno versare dunque i cosiddetti alimenti ai genitori, in relazione alle loro possibilità economiche. Potrebbe accadere che due o più figli abbiano redditi differenti e, che in ragione di ciò, i più benestanti siano obbligati a fornire una cifra più alta. Laddove questi non raggiungano un accordo, sarà il giudice a stabilire il quantum che dovranno versare al genitore richiedente.
Nel caso in cui i figli non adempiano all’obbligo di mantenimento dei genitori incapaci, potrebbero incorrere nel reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare di cui all’articolo 570 del codice penale. A loro carico potrebbe, dunque, aprirsi un’indagine preliminare che potrebbe portare al rinvio a giudizio degli stessi. Affinché si configuri il delitto in questione, è necessario che il genitore abbandonato sia stato esposto ad un pericolo per la sua incolumità.
Inoltre, trattasi di un reato perseguibile a querela di parte: se questa manca, di conseguenza, la condotta non potrà essere punita. La legge, insomma, è chiara. Nessun figlio può sottrarsi all’obbligo di assistenza morale ed economica dei genitori. Si tratta di una regola generale, sussistono infatti delle deroghe, ma esse sono eccezionali, trovano cioè applicazione in casi precisi stabiliti dal legislatore.