Attenzione all’ultima comunicazione dell’Inps relativa all’invio di una fitta serie di avvisi. Di cosa si tratta e come bisogna comportarsi.
Quando si fa riferimento alle comunicazioni dell’Inps è sempre bene prestare attenzione perché potrebbero riguardare versamenti e scadenze da rispettare e mancarle porterebbe il contribuente ad andare incontro a possibili sanzioni. Proprio come sta accadendo nel corso del mese di novembre, come comunicato dall’Istituto con un’apposita informativa.
Stiamo parlando del messaggio numero 4051 del 15 novembre 2023 che riporta una serie di informazioni specifiche relative ad un versamento da effettuare: vediamo dunque di che cosa si tratta, a chi è rivolto e come bisogna comportarsi qualora lo si riceva.
Messaggi Inps, migliaia di comunicazioni in arrivo: a chi sono rivolte e perché
La comunicazione dell’Inps fa riferimento alle elaborazioni relative all’emissione degli Avvisi Bonari, ma non riguardano tutti i lavoratori bensì soltanto gli autonomi iscritti alle Gestioni degli Artigiani e Commercianti. Il contenuto del messaggio inoltre è relativo alla contribuzione fissa con scadenza maggio e agosto 2023 ma con alcune esclusioni esplicitate che andremo di seguito ad indicare.
Anzitutto occorre sottolineare che gli avvisi sono stati resi disponibili a tutti i contribuenti interessati semplicemente accedendo al proprio Cassetto previdenziale artigiani e commercianti: peraltro il medesimo cassetto previdenziale potrà essere usato per la comunicazione dei versamenti già corrisposti. Il percorso da seguire per trovarli è “Cassetto previdenziale per artigiani e commercianti – Posizione assicurativa – Avvisi Bonari.
Qualora i titolari della posizione contributiva nonché gli intermediari che li seguono abbiano comunicato uno specifico indirizzo email, essi riceveranno dall’Inps anche un avviso in questa modalità. Tornando agli esclusi, i soggetti interessati sono coloro che in seguito agli eventi alluvionali specificati nel DL 1 giugno 2023 n.61 (si veda allegato 1) e convertito dalla legge 31 luglio 2023 n. 100, hanno presentato per il periodo compreso tra il 1° maggio ed il 31 agosto 2023 “istanza di sospensione degli adempimenti e dei versamenti contributivi”.
Nella comunicazione pubblicata sul sito ufficiale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, il direttore Generale Vincenzo Caridi ricorda che nel caso in cui il pagamento fosse già stato effettuato dall’iscritto egli potrà darne comunicazione utilizzando un servizio apposito raggiungibile sempre dal cassetto previdenziale selezionando la sezione “Comunicazione bidirezionale” e poi “Comunicazioni” ed “Invio quietanza di versamento“. Infine, nel caso di mancato pagamento, verrà inviato l’avviso di addebito dell’importo dovuto tramite “avviso di addebito con valore di titolo esecutivo“.