Nuovo bonus da 3.600 euro l’anno: disponibile solo per chi guadagna questa cifra

È in arrivo un nuovo bonus da 3.600 euro all’anno per i lavoratori. Potranno accedervi solo quelli che rispettano alcuni limiti reddituali.

Il bonus da 3.600 euro all’anno per i lavoratori è un contributo economico che viene erogato mensilmente in busta paga, permettendo ad alcune categorie di dipendenti di ricevere un aumento di 300 euro al mese.

nuovo bonus da €3.600 all'anno per i lavoratori
Un nuovo bonus da 3.600 euro – Ascoli.cityrumors.it

Il beneficio economico in questione è un’agevolazione che viene applicata direttamente nella busta paga dei lavoratori, solo quando si presentano determinati casi. Per poterne usufruire, è necessario rispettare specifici requisiti reddituali.

Bonus da 3.600 euro al mese: a chi spettano 300 euro in più in busta paga?

Il bonus da 3.600 euro al mese è indirizzato a favore dei lavoratori dipendenti che percepiscono uno stipendio pari o inferiore a 15.000 euro lordi all’anno. Stiamo parlando di cittadini i cui importi lordi mensili, in busta paga, non superano 1.150 euro.

a chi spetta €300 in più in busta paga?
A chi è rivolto il bonus per lavoratori – Ascoli.cityrumors.it

Per questa categoria di lavoratori sarà riconosciuto un bonus complessivo di 3.600 euro, che sono la somma di diverse agevolazioni. Per avere diritto all’incentivo è necessario avere un reddito compreso tra 8.174 e 15.000 euro lordi all’anno. I lavoratori che percepiscono uno stipendio che rispetta i suddetti requisiti reddituali hanno la possibilità di accedere al trattamento integrativo del valore di 100 euro.

Si tratta di un diritto che prevede il riconoscimento automatico alla misura. Fermo restando che il datore di lavoro e il dipendente possono accordarsi per decidere se conviene o meno percepire il trattamento integrativo. Questa considerazione va fatta soprattutto quando il lavoratore ha un altro reddito, che può comportare il superamento della soglia sopra indicata, con la successiva restituzione del bonus percepito.

Oltre al trattamento integrativo, si aggiunge anche lo sgravio contributivo introdotto dal Governo Meloni, per coloro che guadagnano fino a 25 mila euro lordi all’anno. Per questa categoria di lavoratori, è previsto l’abbattimento del 7% della quota di contributi a loro carico. Di conseguenza, coloro che ricevono uno stipendio che non supera 15.000 euro lordi l’anno potranno pagare 80,76 euro di contributi in meno, ogni mese.

Alle lavoratrici mamme con almeno due figli è riconosciuto un ulteriore esonero contributivo, che abbatte completamente la quota di contributi dovuta, maturando un risparmio di ulteriori 23 euro al mese. Infine, le eventuali detrazione per coniuge a carico per i lavoratori che hanno uno stipendio di 15.000 euro lordi all’anno riconosce un contributo di 57,50 euro al mese. A questo si somma il Fringe Benefit esentasse fino a 1000 euro all’anno, ovvero 83 euro al mese.

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