Nuovo bonus una tantum fino a 2000 euro alle famiglie: CAF spiegano come averlo

C’è un nuovo bonus una tantum, interamente dedicato alle famiglie. Ecco quali sono gli step per potervi accedere.

Le famiglie sono state colpite fortemente dalla crisi dell’ultimo periodo. Sono in tantissimi a riferire che, riuscire a mandare avanti i diversi impegni e le spese quotidiane, è diventato sempre più difficile.

bonus per le famiglie: come ottenerlo
Nuovo bonus per le famiglie: come ottenere fino a 2000 euro – ascoli.cityrumors.it

Arrivare a fine mese è complicato e, gran parte dei cittadini, ha dovuto rivedere le proprie priorità, tagliando tantissimi costi. Ma anche in questo modo, la sola idea di risparmiare qualcosa è diventata una vera e propria utopia. Se consideriamo, infatti, che c’è stato un aumento di tutti i beni, anche quelli di prima necessità, capiamo che il costo generale della vita è raddoppiato. Avere dei figli, per di più, significa dover affrontare una serie di spese che richiedono cifre di denaro anche molto alte.

A partire dall’istruzione, fino ad arrivare ai diversi hobby dei propri ragazzi, i genitori sborsano, mensilmente, molti soldi. Proprio per questo motivo, sapere che ci sono dei bonus a cui poter attingere può fare davvero la differenza. È in arrivo un aiuto, in particolare, che prevede un incentivo rivolto alle famiglie, il quale può arrivare a 2000 euro. Per beneficiarne, però, si deve essere informati su quali siano i requisiti, come funzioni il bonus e come presentare la domanda.

Nuovo bonus per le famiglie: come ottenerlo

Per ottenere il nuovo incentivo per le famiglie, è necessario conoscere le regole e il Caf ha deciso di spiegarle nel dettaglio.

bonus per le famiglie: in cosa consiste
I requisiti per ricevere il bonus mutuo e affitto – ascoli.cityrumors.it

Si tratta del bonus affitto e mutuo, previsto per quest’anno, che potrebbe portare i nuclei a ricevere fino a 2000 euro in busta paga. Nell’articolo 6 della legge di bilancio 2024, è precisato che il datore di lavoro avrà la possibilità di rimborsare al dipendente non solamente il costo sostenuto per la fornitura di luce, gas o acqua, ma anche le spese di affitto della prima casa e gli interessi sul mutuo relativo all’abitazione principale.

Tale incentivo spetta ai lavoratori dipendenti, ma sarà la singola azienda datrice di lavoro a decidere se attivare o meno il bonus. Inoltre, l’impianto generale del sussidio è molto più generalista rispetto all’anno 2023 e consente di accedere all’aiuto anche ai lavoratori che non abbiano figli a carico. Per questa categoria, infatti, sono previsti fino a 1000 euro di bonus, mentre per i dipendenti con prole, la cifra può salire a 2000 euro.

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