Pensioni e assegni INPS: occhio alle novità sulle percentuali di invalidità

Riguardano quattro tipi di sostegni economici: le pensioni di inabilità e di vecchiaia anticipata, l’indennità di accompagnamento e l’assegno mensile di assistenza. 

Quali sono le percentuali di disabilità definite dalla legge per poter ottenere prestazioni economiche di supporto o, in alternativa, condizioni di favore da parte dello Stato italiano? E quali tipi di supporto, di sostegno e di agevolazione comportano? Ebbene, la legge italiana ha istituito quattro strumenti di sostegno principali per le condizioni di disabilità ed invalidità causate da sopraggiunte limitazioni di tipo fisico oppure psichico.

Le percentuali di invalidità per ottenere i sostegni economici dall'INPS: scopriamole insieme
La pensione di inabilità è uno strumento di supporto economico riconosciuto alle cittadine ed ai cittadini italiani che soffrano di un’inabilità lavorativa totale e permanente al 100% – Ascoli.CityRumors.it

Sono la pensione di inabilità, l’indennità di accompagnamento, l’assegno mensile di assistenza e la pensione di vecchiaia anticipata. Passiamole quindi in rassegna e vediamo quali sono le percentuali di invalidità riconosciute dalla legge per ottenerle di diritto, nonché i principali requisiti da soddisfare oltre al tipo e livello di inabilità lavorativa certificata.

La pensione di inabilità è uno strumento di supporto economico riconosciuto alle cittadine ed ai cittadini italiani che soffrano di un’inabilità lavorativa totale e permanente, detta anche invalidità totale al 100%. Inoltre, per poterne beneficiare è necessario ritrovarsi in condizioni di bisogno economico, ovvero con un reddito massimo annuale lordo pari a 17.920,00 Euro, ed avere un’età compresa tra i 18 ed i 67 anni.

Gli altri strumenti di supporto e le percentuali di invalidità che consentono di beneficiarne

L’indennità di accompagnamento è uno strumento di supporto previsto per gli invalidi civili e per le cittadine ed i cittadini che soffrano conseguenze di mutilazione tale da risultare impossibilitati a deambulare ed a compiere le attività basiche e complesse di cura della propria persona senza l’ausilio di un accompagnatore o di un assistente. Anche in questo caso, lo stato di inabilità deve essere totale (dunque al 100%) e permanente.

Le percentuali di invalidità per ottenere i sostegni economici dall'INPS: vediamo quali sono
L’assegno mensile di assistenza è un beneficio economico garantito in caso di riconosciuta e certificata riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 74% ed il 99% – Ascoli.CityRumors.it

L’assegno mensile di assistenza, invece, è un beneficio economico garantito alle cittadine ed ai cittadini italiani ai quali sia stata riconosciuta e certificata una riduzione della capacità lavorativa parziale, compresa tra il 74% ed il 99%, e che versino in condizioni di difficoltà economiche, con redditi entro i limiti fissati per legge annualmente (nel 2023, non doveva superare l’ammontare pari a 5.391,88 Euro).

Infine, le lavoratrici ed i lavoratori dipendenti del settore privato a cui sia stata riconosciuta un’invalidità pensionabile almeno dell’80%, che risultino in possesso di contribuzione al 31 Dicembre 1995 e che siano iscritti presso l’Assicurazione Generale Obbligatoria dell’INPS o presso suoi fondi sostitutivi, possono accedere alla pensione di vecchiaia anticipata con requisiti ridotti. Per maggiori dettagli, è consigliabile consultare il sito web ufficiale dell’INPS, chiamare il numero 803 164 da rete fissa o 06 164 164 da rete mobile oppure recarsi fisicamente presso uno sportello del territorio.

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