Pensioni, sta per finire l’ultima sicurezza degli italiani

Sempre più discussioni intorno alle pensioni, coi dati preoccupanti: i pareri non sembrano presagire nulla di buono.

Mentre molti giovani cercano ancora di farsi strada a livello lavorativo, incontrando non poche difficoltà, il pensiero di tanti è già rivolto al futuro e, soprattutto, alla pensione; le aspettative a riguardo però, almeno per il momento, pare non siano delle più rosee, mentre si discute sempre su una nuova riforma.

pensioni degli italiani
Il sistema pensionistico dà sempre più preoccupazioni: cosa succederà in futuro? – ascoli.cityrumors.it

Tanti lavoratori prossimi alla pensione stanno valutando quale opzione sfruttare, specialmente chi ha compiuto i 65 anni e può dunque decidere di abbandonare il mondo del lavoro in maniera più vantaggiosa, aspettando fino a 67 anni per il pensionamento.

In attesa di capire se, l’esecutivo attualmente al governo, attuerà un nuovo piano pensionistico, i dati che traspaiono non sono per nulla incoraggianti e anche le aspettative sono ben lontane dall’essere rosee: quanto comunicato spaventa veramente tutti gli italiani.

Sistema pensionistico, le previsioni spaventano: nubi oscure all’orizzonte?

A lanciare l’allarme in merito al sistema pensionistico italiano (stando a quanto riportato da investireoggi.it) è stato il presidente del Cnel Renato brunetta, che ha parlato di come “il collasso dell’assetto pensionistico è verosimile” a causa dell’emissione, per decenni, di assegni non sostenute da adeguate entrate contributive. Gli esperti segnalano l’aumento costante della spesa pensionistica, che non ha di certo beneficiato nemmeno del ritorno dell’inflazione.

sistema pensionistico spaventa
L’ombra e il timore della possibilità di un collasso del sistema pensionistico non fa dormire sonni tranquilli  – ascoli.cityrumors.it

Ad oggi, la situazione dell’Inps (aggravatasi in maniera significativa dal 2012, quando si è trovato costretto ad assorbire l’Indap spaventa, tanto che (sempre come segnalato da investireoggi.it) secondo l’ultimo documento finanziario approvato dal Consiglio d’Indirizzo e Vigilanza dell’Istituto (Civ), il bilancio di previsione del 2024  è in negativo di 9,25 miliardi. Oltre a questo, sembra che dal Def recentemente approvato dal governo sia emerso, per il 2015, lo stanziamento di altri 18 miliardi per pagare le pensioni a essere, proprio per cercare di porre rimedio ad una situazione che non pare promettere nulla di buono.

Anche lo squilibrio fra entrate contributive e spesa pensionistica complessiva si sta allargando; di anno in anno la situazione potrebbe farsi sempre più complicata e, alla nostra classe politica (a partire dal governo attualmente in carica) il compito di cercare di attuare un programma in grado di poter migliorare la situazione. Sempre più cittadini, comunque, appaiono piuttosto sfiduciati quando si parla di pensioni.

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