Una corsa contro il tempo per avere i nuovi voli di continuità per l’aeroporto di Ancona e di tutte le Marche
Una corsa contro il tempo. E’ tutto pronto per il fatidico sì finale, per fare cominciare la nuova compagnia Sky Alps, prendere il posto di Aeroitalia e iniziare un nuovo corso per l’aeroporto di Ancona e ripartire di slancio. Ma ancora non è arrivata né il sì, né tanto meno la firma sui nuovi contratti. Insomma, è tutto pronto, ma il closing dell’operazione tra Sky Alps, Enac e Regione Marche per dare alla regione il servizio della continuità territoriale dal Sanzio ancora non c’è. La Regione riflette e vorrebbe che Enac si esprimesse dal punto di vista tecnico soprattutto. E, alla fine, così sarà.
Acquaroli, il numero uno della Regione, visto che i prezzi sono lievitati rispetto al bando, chiede a Enac di poter completare il percorso e di ottenere il via libera definitivo, ma devono essere loro a dare l’ok e, in un certo senso a prendersi la responsabilità tecnica dell’operazione, considerato che i prezzi sono praticamente raddoppiati rispetto a quello che si pensava e rispetto a quello che era previsto. L’Enac è pronta a mettere nero su bianco e dare l’ok che serve per l’offerta presentata dalla compagnia altoatesina, in modo da far stare tranquilla la Regione per via dei contributi pubblici che sono aumemntati rispetto al costo previsto.
Il Ministero ha già detto sì, Sky Alps mette fretta perché ha bisogno di programmare
Nonostante siano lievitati i prezzi, il Ministero delle Infrastrutture, che aveva già dato parere favorevole all’operazione e soprattutto anche ai soldi raddoppiati giustificando il tutto per via dell’emergenza, calcolando che si sta parlando di un milione di euro al mese rispetto ai 560 che erano previsti. Ben 440 milioni di euro in più, per questo la Regione ha chiesto a Enac di esprimersi sulla responsabilità tecnica dei voli e dei prezzi che verranno sostenuti, almeno fino a quando ci sarà l’emergenza e non si metteranno a posto le cose in modo definitivo con un bando nuovo e più certo.
La Regione vuole che siano garantiti alle Marche i collegamenti con Roma, Milano e Napoli, pazienza che con la capitale non ci sarà il volo di andata e ritorno in giornata. “E’ una questione di pochi giorni”, dicono dalla Regione anche se la situazione è tutt’altro che tranquilla, considerato che Sky Alps dee sapere per tempo per poter programmare rotto e biglietti aerei. Non bisogna dimenticare che il passaggio tra Sky Alps e Aeroitalia è previsto per il 1° aprile, dove ci sarà la massima concentrazione e di movimento della gente dovuto dalle festività pasquali. Si corre contro il tempo, ma tutto dovrebbe andare a buon fine.