Se hai una stufa a pellet devi fare attenzione all’alimentazione. Scopriamo come verificare il corretto funzionamento per evitare di rimanere al freddo.
Negli ultimi giorni le temperature sono calate e soprattutto in alcune regioni d’Italia. In questo periodo avere un sistema di riscaldamento efficiente risulta indispensabile, anche per chi utilizza la stufa a pellet.
Negli ultimi anni sempre più italiani hanno optato per un sistema di riscaldamento ecologico ed economico che prevede l’utilizzo di pellet. Stiamo parlando delle stufe che però richiedono una manutenzione ordinaria, affinché i dispositivi funzionino al massimo della loro efficienza.
Oggi ci soffermeremo soprattutto su eventuali problemi legati con l’alimentazione della stufa a pellet: verificarne il corretto funzionamento è indispensabile se vuoi avere una casa sempre calda.
Stufa a pellet e problemi di alimentazione: tutto quello che devi sapere
Siamo nel cuore dell’inverno 2024 e nella maggior parte delle regioni italiane i sistemi di riscaldamento funzionano a pieno regime. Nonostante i rincari che hanno caratterizzato le materie prime come il gas, in questo periodo dell’anno è impossibile fare a meno degli impianti di riscaldamento domestici.
In base ai dati diffusi negli ultimi giorni, il ritorno all’IVA fino al 22% sul gas provocherà un aumento delle spese annue di circa il 13%. Per questo motivo sempre più famiglie stanno optando per le moderne stufe a pellet: il biocombustibile che attualmente prevede un costo medio di 6,19€ per un sacchetto di 15 kg.
Scegliendo il pellet come sistema di riscaldamento è possibile ottenere un risparmio economico di circa il 30% rispetto a chi utilizza il gas. Tuttavia, è importante ricordare di mantenere efficiente il dispositivo ed individuare in tempo utile eventuali malfunzionamenti.
Le moderne stufe a pellet potrebbero smettere di funzionare per diverse ragioni, lasciando gli abitanti della casa al freddo. Ma a differenza di quello che si potrebbe credere non sempre il malfunzionamento è dovuto ad un problema tecnico: potrebbe trattarsi anche di una banale mancanza di pellet.
Oltre alla mancanza di pellet possono essere altre le cause che determinano lo spegnimento della stufa, ad esempio la mancanza di ossigeno o perché il pellet è troppo umido. Nel primo caso le ragioni possono essere legate ad una pulizia non corretta e non quotidiana: se manca l’ossigeno la fiamma viene soffocata e non riesce ad ardere.
Se invece il motivo è legato alla qualità del pellet, bisogna imparare a sceglierlo con maggiore accuratezza: un pellet di scarsa qualità infatti non arde o arde troppo rapidamente.
