L’Università di Macerata è ai dettagli per concludere l’acquisizione dell’ex sede Bankitalia in Via Matteotti. Il sindaco, Sandro Parcaroli, esprime tutta la sua soddisfazione
L’Università di Macerata sta concludendo l’acquisto dell’ex sede della Bankitalia. Un colpo “grosso”, quello del rettore John Francis Mc Court, che si è praticamente assicurato (manca solamente l’ufficialità) l’istituto di Via Matteotti per 3.9 milioni di euro.
La notizia, come sottolineato da cronachemceratesi.it, è emersa dall’albo Pretorio dell’Università in cui si registra la delibera del Consiglio di Amministrazione risalente allo scorso mese di giugno. In questi mesi non vi è stata nessuna comunicazione in merito proprio per definire tutti i dettagli dell’operazione.
Unimc ha già da qualche tempo la possibilità economica, grazie ad un accordo stipulato dall’ex Rettore Adornato con il Ministero per via dell’emergenza creato dal terremoto del 2016 che – come noto – ha reso inagibili alcune sedi universitarie.
UNIMC, fatta per l’acquisizione dell’ex sede Bankitalia. Il rettore Mc Court: “Mi auguro che…”
Il rettore dell’ateneo maceratese, come riporta il Corriere Adriatico, in merito alla trattativa ha sottolineato: “Avrei preferito aspettare la firma di tutte le carte prima di ufficializzare l’acquisto della ex-sede della Banca d’Italia in corso Matteotti. È una trattativa ancora in corso con una delle istituzioni più prestigiose dello Stato, che sto seguendo personalmente”.
John Mc Court ha poi aggiunto che l’obiettivo dell’Università di Macerata, tramite quest’acquisizione, è quello di dare nuovo slancio al centro storico della città: “Procederemo nei prossimi giorni con la firma del contratto d’acquisto. Mi auguro che quest’acquisizione possa funzionare da traino sia per l’Università che per la città. E’ nostra intenzione investire proprio nel cuore di Macerata, in una sede prestigiosa. L’operazione darà nuova linfa al centro storico”.
Da sottolineare come per la rifunzionalizzazione della sede, che occupa una superficie di 8997 metri quadrati, dovranno essere seguiti dei lavori dal costo complessivo tra i 12 e 15 milioni di euro.
In merito si è espresso anche il sindaco Sandro Parcaroli che, in maniera piuttosto netta, ha elogiato l’operato del rettore. Le sue parole: “Siamo contenti, il nostro giudizio non può che essere positivo. L’ex sede di Bankitalia era chiusa da tanti anni con ripercussioni negative non solo su quella zona ma su tutto il centro storico. Siamo certi che quest’iniziativa contribuirà a rilanciare il cuore della città, per quanto ci compete stiamo lavorando a fondo per attirare investimenti e per riqualificare il centro storico”.