Visita medica per malattia, dal 2026 cambia tutto: occhio alle nuove regole

Cambiano le regole per la visita medica per malattia: le nuove norme da rispettare a partire dal 2026.

La normativa a proposito di visita medica per malattia è piuttosto rigida. La visita medica per malattia, o visita fiscale, è innanzitutto un controllo domiciliare disposto dall’INPS o dal datore di lavoro per verificare che un lavoratore dipendente (pubblico o privato) sia effettivamente incapace di lavorare, come dichiarato nel certificato medico.

medico che visita paziente
Visita medica per malattia, dal 2026 cambia tutto: occhio alle nuove regole (Ascoli.cityrumors.it)

Il certificato medico viene rilasciato dal medico di base, a seguito di una visita di persona in studio o a domicilio, e poi  viene inviato telematicamente all’INPS, indicando la prognosi, cioè la durata prevista. A partire dal 2026 le regole cambieranno. Ecco quali sono le novità in materia e che cosa bisogna fare per evitare di incappare in qualche errore.

Visita medica per malattia: le nuove regole dal 2026

Con l’arrivo del nuovo anno ci saranno delle importanti novità in materia di visita medica per malattia. Fino ad oggi, perché il medico di base rilasciasse il certificato medico, era necessario che visitasse il paziente di persona, in studio o a domicilio. Con il nuovo disegno di legge, che entrerà in vigore il 18 dicembre, il certificato per l’assenza del lavoratore potrà essere rilasciato anche a distanza tramite una televisita.

televisita
Visita medica per malattia: le nuove regole dal 2026 (Ascoli.cityrumors.it)

Un importante cambiamento, che arriva a seguito delle pressanti richieste da parte dalla Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg) per alleggerire i carichi burocratici che gravano sugli studi. La nuova norma, tuttavia, non sarà subito operativa, ma ci vorrà un po’ di tempo. In particolare, bisognerà aspettare che venga stretto un accordo nell’ambito della Conferenza Stato Regioni.

Non c’è quindi una data precisa. Per il momento i medici e i pazienti dovranno continuare a rispettare la norma in vigore. Pertanto, le condizioni di salute del lavoratore continueranno ad essere verificate in presenza per scongiurare il rischio di certificati falsi. Nel momento in cui saranno applicate le nuove regole, il medico di famiglia potrà rilasciare il certificato di malattia per giustificare l’assenza al lavoro anche a distanza, tramite una televisita. L’articolo 58 del ddl semplificazioni, infatti, equipara la certificazione effettuata da remoto, attraverso la telemedicina, a quella tradizionale in presenza.

Un’altra novità che arriva con il disegno di legge sulle semplificazioni (contenuta nell’articolo 62) riguarda le ricette mediche. La prescrizione di farmaci destinati ai pazienti cronici sarà valida 12 mesi. Così, si ridurrà la necessità di ripetere continuamente le ricette. In questo caso, i tempi di realizzazione sono più brevi. Il decreto attuativo del Ministero della Salute in collaborazione con il Ministero dell’Economia sarà di fatto messo a punto entro 90 giorni dal 18 dicembre (data di entrata in vigore della legge sulle semplificazione).

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