Pensate di soffrire di depressione? Potrebbe essere colpa del caldo. Scopriamo perché si manifesta e quali sono i sintomi a cui prestare attenzione.
Il troppo caldo può far deprimere alcune persone così come altre sono maggiormente toccate psicologicamente dall’eccessivo freddo.
Si chiama disturbo affettivo stagionale e si verifica soprattutto in inverno, quando il freddo costringe a casa, le giornate corte mettono tristezza e ansia. Eppure può capitare anche durante le stagioni più belle, la primavera e l’estate. Ci si inizia a sentire depressi, demoralizzati, stanchi e il buonumore non rimane altro che un lontano ricordo.
Perché accade e chi sono i soggetti più predisposti? Iniziamo con il definire il disturbo. Si chiama seasonal affective disorder ma è anche chiamato depressione d’inverno proprio perché colpisce prevalentemente in inverno. Può manifestarsi, però, anche in estate, la stagione del riposo, dell’allegria, dei colori e della spensieratezza. Non è così per tutti.
La stima è di 10 milioni di americani depressi a causa di questo disturbo, molto spesso in modo inconsapevole. Figuriamoci quanti “malati” nel mondo. Capire il perché si provi tristezza in inverno è semplice. Ma come mai capita anche in estate e quali sono i sintomi da riconoscere?
Come riconoscere la depressione estiva e quando si manifesta
Quando si parla di depressione i sintomi a cui prestare attenzione sono un senso generale di tristezza, poco interesse per le attività che solitamente risultano piacevoli, disturbi del sonno, poca energia e voglia di fare, inquietudine.
Se il Sad si manifesta in estate è chiamato disturbo “inverso” e si presenta con una sintomatologia differente come spiegato dalla psicologa Deborah Serani. Il legame tra stagioni e problemi di salute mentali è noto da tempo ma sono in corso tante ricerche che vogliono spiegare come i cambiamenti climatici stagionali possono influire sul cervello.
Tali cambiamenti possono sconvolgere il ritmo circadiano (l’orologio biologico) alterando i livelli di serotonina oppure di melatonina. In estate se ne ha poca, in inverno troppa e questo causa sbalzi d’umore, irritabilità, tristezza, scarsa qualità del sonno. In poche parole la depressione stagionale.
Troppa luce solare, il caldo eccessivo e l’alta umidità possono causare disturbi mentali. Si è notato un aumento dell’8% degli accessi al Pronto Soccorso durante i giorni più caldi per condizioni di salute mentale instabile o altre diagnosi come schizofrenia, ansia, stress, disturbi dell’umore, autolesionismo.
I sintomi della depressione estiva sono perdita di appetito, insonnia, stanchezza, agitazione, comportamenti violenti. Per evitare peggioramenti meglio rimanere al fresco, limitare l’esposizione alla luce solare nelle ore più calde e rivolgersi ad un professionista qualora la situazione diventasse più grave.