Ascoli, nel giorno dell’addio a Mazzone il Picchio crolla a Cosenza

Il sabato nero dell’Ascoli: prima la notizia della scomparsa di Carlo Mazzone, ex giocatore e allenatore ai tempi del grande Costantino Rozzi. Poi è arrivata la pesantissima sconfitta rimediata a Cosenza nel match d’esordio in campionato

Serata nera per l'Ascoli
Esordio da dimenticare per l’Ascoli – Ascoli.cityrumors.it

Una giornata da dimenticare per la città di Ascoli e soprattutto per il club bianconero. Nel pomeriggio del sabato è giunta la notizia improvvisa della scomparsa di Carlo Mazzone, una figura leggendaria nella storia del Picchio, ha lasciato un vuoto impossibile da colmare.

Nel corso della serata la squadra allenata da William Viali ha incassato al San Vito di Cosenza una sconfitta molto pesante nel match d’esordio ne campionato di Serie B. Il perentorio 3-0 a favore dei lupi cosentini non ammette repliche e induce a profonde e attente riflessioni.

Oltre a un ko che nessuno, neanche il più pessimista dei tifosi avrebbe mai immaginato, soprattutto in queste dimensioni, pesano fin troppo le clamorose tre espulsioni incassate in appena tredici minuti: Falasco al 36′, Buchel al 41′ e Forte al 48′ nel recupero del primo tempo.

Al termine della sfida del San Vito l’allenatore dell’Ascoli William Viali non ha concesso alcun alibi ai suoi giocatori. Il tecnico bianconero ha richiamato i suoi a mantenere una maggiore concentrazione soprattutto nelle fasi delle partite in cui è necessario soffrire.

Ascoli, il sabato nero è servito: Viali è furioso con i suoi giocatori

William Viali furibondo
Il tecnico dell’Ascoli William Viali – Ascoli.cityrumors.it

Subito dopo la gara Viali si è presentato in sala stampa scuro in volto e con poca voglia di parlare. Ma alla fine il suo è stato un breve ma vigoroso atto d’accusa nei confronti della squadra: una reprimenda in cui il tecnico lombardo non ha risparmiato nessuno.

Sono arrabbiato e dispiaciuto, la partita è durata 20 minuti. Ci dispiace per i nostri tifosi, è una giornata dura per l’Ascoli, sono mancate due persone importanti nella storia del Picchio. Sotto l’aspetto della presenza abbiamo sbagliato, non possiamo analizzare una partita che non c’è stata”.

I giocatori bianconeri avrebbero voluto dedicare una bella vittoria proprio a Carlo Mazzone scomparso poche ore prima del fischio d’inizio al San Vito Marulla. Ma non c’è stato niente da fare, la superiorità del Cosenza è apparsa fin da subito a dir poco schiacciante.

“Dobbiamo riflettere nei prossimi giorni e prepararci al meglio per un’altra partita difficile come quella contro il Modena”. La seconda trasferta consecutiva per l’Ascoli che al Braglia dovrà fare a meno dei tre giocatori espulsi, tutti e tre certi della squalifica.

Impostazioni privacy