Ci sono alcune merendine del supermercato che non si dovrebbero comprare mai e poi mai perché fanno davvero male alla salute. Quali sono?
Pratiche, comode e soprattutto golose tutti – ma proprio tutti – a casa abbiamo delle merendine. Che siano ricoperte di cioccolato con tanto di zuccherini in superficie o più semplici con aromi delicati all’arancia o al limone, tutte le merendine in questione provengono dalla filiera produttiva industriale e massiva.
Stiamo parlando, infatti, di prodotti ultraprocessati, ovvero che non esistono in natura così come sono, ma sono il risultato di zuccheri, farine raffinate, coloranti, conservanti e chi più ne ha, più ne metta. Ecco perché per quanto buone sarebbe sempre meglio limitare il consumo perché in termini di valori nutrizionali sono povere di fibre, che invece fanno bene al nostro organismo, e con una lista degli ingredienti a volte così chilometrica da mostrare sin da subito la frammentarietà di un prodotto non proprio salutare al 100%.
E se da una parte i conservanti ad esempio sono una scelta più o meno obbligata, nel senso che non si tratta di una torta fatta in casa che si mangia subito e si consuma nel giro di pochi giorni ma nel caso delle confezioni di merendine queste poi dallo stabilimento iniziano il loro viaggio all’interno del circuito della grande distribuzione viaggiando anche per parecchi chilometri prima di finire sullo scaffale del nostro supermercato di fiducia e poi nella nostra dispensa, non significa che si debbano necessariamente comprare e consumare.
Meglio evitare queste merendine del supermercato: gli esperti mettono in guardia
Va da sé quindi che per non deteriorare fin troppo il prodotto i conservanti siano proprio quella condizione senza la quale la GDO perderebbe la sua forza di mercato. Ci sono però alcune merendine che sono davvero poco – se non addirittura per nulla – salutari e che fanno soltanto male al nostro organismo.
Su Instagram, infatti, il medico nutrizionista Alfredo Borelli ha fatto il punto della situazione su alcune delle merendine più vendute e che possiamo trovare al supermercato mettendo in guardia sul loro reale valore nutrizionale. Nello specifico, parlando delle merendine più consumate a colazione, alcune sarebbero da evitare in toto e sono:
- Kinder Delice: ogni merendina contiene 3 cucchiai di zucchero.
- Plumcake a marchio Kinder e classici: sono pienissimi di zucchero.
- Kinder Brios: proprio come plumcake contengono più zucchero che altro nonché un’alta concentrazione di grassi saturi.
- Kinder Panecioc: anche in questo caso siamo in presenza di una merendina poco salutare ricca di zuccheri, coloranti e conservanti.
Se proprio non puoi fare a meno però delle merendine a colazione, scegli i pangoccioli e i flauti che contengono zuccheri e grassi accettabili.
