Un recente studio ha rilevato come l’ozio non sia più una scusa per perdere tempo. Anzi, per i creativi è un vero momento d’oro!
Si dice spesso che l’ozio sia padre dei vizi e che i momenti di noia portino ad impigrirsi e a non fare nulla di costruttivo. Eppure, sembra che questa “regola” non valga per tutti. Anzi, le persone creative saprebbero usare i momenti di ozio a proprio vantaggio.
E tutto trovando spunti sempre nuovi per nuove attività e per idee che in alcuni casi possono rivelarsi geniali. Inoltre, chi è creativo tende a non provare neppure noia nei momenti di ozio, trovandoli piuttosto semplici da superare e tutto grazie al pensiero e a tutto ciò che comporta.
Ecco come i creativi sfruttano i momenti di ozio
Vivere oziando è sicuramente una mossa sbagliata e che porta a grandi momenti di noia. Eppure, per tanti, ogni momento piatto e senza nulla di particolare da fare sembra sia indice di noia e quindi di motivi per oziare anche per ore. Una realtà che, come mostrato da un recente studio, i creativi non conoscono affatto. Sembra, infatti, che le persone creative abbiano un modo diverso di intendere i momenti di noia, pensando in modo diverso e trovando sempre nuove cose da fare.
Tutto ciò è stato rilevato da un recente studio pubblicato sul Creativity Research Journal e che si è basato sulle testimonianze di alcuni creativi che chiusi in una stanza da soli per dieci minuti avrebbero poi dichiarato di non essersi annoiati e di aver pensato in modo costruttivo. Allo stesso tempo, anche durante il Covid i creativi sembrano aver reagito in modo diverso. Mentre tante persone soffrivano il troppo tempo trascorso chiusi in casa, coloro che si definiscono creativi hanno invece ammesso di non essersi quasi annoiati e di aver avuto idee geniali da mettere in atto nel tempo libero.
A questa recente ricerca si associano anche tanti altri studi che hanno dimostrato come una mente creativa è in grado di lasciarsi andare a pensieri interessanti, spesso fatti di tante piccole associazioni e sempre in grado di condurre a nuove cose da pensare o da fare. Un aspetto sicuramente interessante e che in molti stanno analizzando al fine di comprendere come trovare proprio nella noia e nei momenti di vuoto (ai quali siamo sempre meno abituati) nuovi spunti per allenare la mente a qualcosa di diverso, per contrastare la depressione estiva e invernale e per migliorare, in generale, il benessere psicofisico.
