Ricambi auto ormai carissimi, ma col trucco li hai quasi gratis | Non farti fregare dal meccanico

Oggi i ricambi auto hanno un costo esorbitante a causa del costo della vita e dell’inflazione, tuttavia c’è un trucco per averli gratis.

Nell’attuale epoca l’automobile è fondamentale per lavorare e per gestire le faccende familiari, anche se i costi per la manutenzione sono molto spesso estremamente elevati. Ma quali sono le auto che hanno un costo di manutenzione altissimo? Secondo una recente analisi, la BMW risulterebbe la più costosa di tutte: nei primi 10 anni la manutenzione raggiungerebbe i 17.800 dollari (16.500 euro).

come risparmiare sui pezzi di ricambio
Il trucco per risparmiare sui pezzi di ricambio – ascoli.cityrumors.it

Per quanto riguarda le auto con una manutenzione più economica, al primo posto si è classificata la Toyota grazie ai 10.000 dollari sborsati in meno di 10 anni. Inoltre, dopo la costosissima BMW si sono classificate la Mercedes-Benz con 12.900 dollari spesi in un decennio, la Cadillac e la Volvo con 12.500 dollari e l’Audi con una spesa complessiva di 12.400 dollari.

Il trucco per non pagare i ricambi

Ultimamente, si sta diffondendo l’idea di accettare pezzi di ricambio di seconda mano da inserire nella propria automobile, per sostituire le parti della vettura che non funzionano più. Inoltre, un altro consiglio per risparmiare è quello di scegliere ricambi usati o persino rigenerati.

come risparmiare sui pezzi di ricambio
Pezzi di ricambio – ascoli.cityrumors.it

Chiaramente, queste idee non possono andare bene per qualsiasi problema, infatti le pastiglie, i dischi o le marmitte bisognerebbe acquistarle nuove. Tutto ciò che non è soggetto all’usura, invece, è consigliabile optare per dei ricambi di seconda mano, come ad esempio per la carrozzeria, i fanali, le parti in plastica ecc.

In più, la riparazione di questi ultimi non richiede molte ore di manodopera, soprattutto se si preferiscono i pezzi usati. Ciò che sorprende maggiormente dalla scelta dei ricambi di seconda mano è il notevole risparmio, che può addirittura avvicinarsi al 70% rispetto ai pezzi di ricambio nuovi.

E non solo: bisogna anche considerare l’aspetto ambientale, poiché tutti quei ricambi usati anziché andare nelle discariche vanno su delle automobili ancora in attività. Chiaramente i vantaggi dell’usato sono molteplici: oltre a quelli già descritti, non possono essere contraffatti e garantiscono un ricambio idoneo anche dopo 10 anni, cioè quando i ricambi nuovi non vengono più fabbricati.

Tuttavia, come spesso accade, non possono mancare alcuni svantaggi: è molto più difficile trovare i ricambi perfetti per la propria auto e, al contempo, non ci sono garanzie e tutele. Pertanto, per colmare questa lacuna il consiglio è individuare il pezzo necessario e poi compiere una ricerca su internet, navigando sui siti specializzati. In passato, invece, bisogna recarsi personalmente nelle varie autodemolizioni per cercare i pezzi idonei.

Gestione cookie