Essere disordinati ha delle ripercussioni importanti sul cervello. Scopri quali sono e come rimediare per evitarle.
Si sente spesso dire che il disordine sia la base operativa di coloro che possiedono un amente geniale e che in esso riescono comunque a trovare tutto e a gestire al meglio il nascere di nuove idee. Salvo dovute eccezioni nelle quali si parla comunque di disordine organizzato, vivere nel caos non è affatto positivo.
A rilevarlo è direttamente la scienza che dopo alcuni studi ha portato alla conclusione che vivere nel disordine può avere importanti ripercussioni sul cervello. Un problema che può diventare limitante per una buona qualità della vita e che, tra le altre cose, può interferire anche nelle relazioni.
Quali sono le ripercussioni che il disordine ha sul cervello
Come già accennato, riguardo il disordine e chi è abituato a viverlo come qualcosa di normale ci sono diversi studi. Da questi è emerso che vivere nel caos non fa affatto bene alla mente. Si tratta, infatti, di una condizione che tende a sovraccaricarla e che porta a tutta una serie di disattenzioni che, alla lunga, possono interferire negativamente sulla vita di tutti i giorni. Chi è disordinato, ad esempio, tende a dormire meno e a mangiare di più andando così a compromettere il proprio stato di salute psicofisico. Allo stesso tempo, il disordine stanca, fa perdere tempo e porta ad essere meno concentrati sia sul lavoro che sulle questioni personali.
Molte persone disordinate tendono inoltre a rimandare eventuali impegni per non far fronte alla mola di carte e oggetti da sistemare. E anche questo si rivela un problema in più da risolvere.
Per concludere, recenti studi hanno dimostrato che le coppie che vivono nel disordine tendono a capirsi meno perché costantemente distratte da tutto ciò che hanno intorno. Ciò porterebbe quindi ad una maggior frequenza nei litigi e ad un senso di malessere generale che si riflette nel rapporto a due. Riassumendo, quindi, essere disordinati non è affatto qualcosa di positivo. E l’unico modo per alleggerire la mente è quello di cambiare le cose e darsi all’ordine.
Per farlo si può iniziare ad eliminare il superfluo che spesso è ciò che genera il disordine. Poi ci sono tutta una serie di micro regole che ci si può imporre e che vanno dal sistemare sempre una postazione dopo averla usata, dall’organizzare lo spazio di lavoro prima di iniziare e dal fare ordine in casa prima di andare a dormire. Agendo nel modo corretto, trovare una propria organizzazione risulterà più semplice del previsto e consentirà di non soffrire più dei tanti disagi dati dal disordine.
