Molte persone hanno la tendenza a muoversi mentre dormono: da cosa dipende? Potrebbe essere il sintomo di una malattia.
Da sempre, la medicina del sonno ha sollevato l’attenzione su un fenomeno spesso trascurato. Questi movimenti, apparentemente innocui, potrebbero essere indicatori di problemi di salute sottostanti. Come di consueto, il nostro consiglio è quello di non sottovalutare alcunché.
Gli spasmi durante il sonno, conosciuti anche come mioclonie notturne, si verificano quando il corpo subisce contrazioni muscolari improvvise e involontarie. Queste possono variare dall’essere leggere al farsi più ampie e visibili. Mentre è comune sperimentare piccoli movimenti durante il sonno, come sobbalzi delle gambe o braccia, alcuni individui possono manifestare spasmi più pronunciati che potrebbero anche disturbare il loro riposo notturno.
Come vedremo di qui a breve, questi ultimi non dovrebbero essere ignorati. Potrebbero essere un segnale di avvertimento di problemi di salute sottostanti che richiedono attenzione medica. Consultare un esperto è il primo passo verso il recupero di un sonno riposante e di una cura ottimale.
Movimenti nel sonno: da cosa dipendono?
I ricercatori hanno scoperto che gli spasmi notturni potrebbero essere collegati a diverse condizioni mediche, tra cui la sindrome delle gambe senza riposo, l’apnea ostruttiva del sonno e i disturbi del sonno REM. La prima è una condizione in cui una persona sperimenta un irresistibile desiderio di muovere le gambe durante il riposo, spesso accompagnato da sensazioni spiacevoli. L’apnea ostruttiva del sonno, d’altra parte, è caratterizzata da pause nella respirazione durante il riposo a causa di un blocco delle vie respiratorie superiori.
Gli spasmi notturni possono essere un sintomo importante da considerare nella valutazione del sonno di un individuo. Possono essere un segnale di avvertimento di disturbi sottostanti che richiedono attenzione medica. Inoltre, questi potrebbero influenzare negativamente la qualità del sonno stesso, portando a stanchezza diurna, difficoltà di concentrazione e irritabilità. Tali effetti collaterali possono avere un impatto significativo sulla vita quotidiana e sulla salute generale di un individuo.
La diagnosi e il trattamento degli spasmi notturni dipendono dalla causa sottostante. Essi possono includere misure comportamentali per migliorare la qualità del sonno, terapie farmacologiche per trattare condizioni specifiche, come la sindrome delle gambe senza riposo, o interventi chirurgici per correggere problemi anatomici che causano l’apnea ostruttiva del sonno.
È importante che coloro che sperimentano spasmi notturni consultino un medico per una valutazione adeguata. Solamente questa può aiutare a identificare eventuali condizioni sottostanti e adottare un piano di trattamento mirato per migliorare la qualità del sonno e la salute generale.