Tutti stanno utilizzando questo metodo per innaffiare le piante durante le vacanze: rimarranno rigogliose

Scopri qual è il metodo più utilizzato del momento per innaffiare le piante. È economico e rende tutto più rigoglioso. A prova di vacanze.

Prendersi cura delle proprie piante, durante il periodo delle vacanze estive, può risultare difficile, soprattutto per coloro che si trovano a dover partire e che non hanno persone di riferimento a cui chiedere di andare ad innaffiarle di tanto in tanto. Per fortuna, in questi casi, ci sono dei trucchi che possono essere d’aiuto e che consentono di mantenere al meglio fiori e piante per qualche giorno.

Come annaffiare le piante nel modo giusto
Il metodo per innaffiare le piante in vacanza: rimarranno rigogliose e in salute (Ascoli.cityrumors.it)

E tutto senza che ciò implichi cambiamenti nel loro stato di salute. Scopriamo, quindi, qual è il metodo che tra tutti è il più utilizzato del momento e come applicarlo nel modo corretto per piante sempre in salute e più belle che mai da ammirare.

Come innaffiare le piante in vacanza grazie al metodo che tutti amano: curarle non sarà più una preoccupazione

Andare via e lasciare le proprie piante in balia del caldo e della siccità non è mai piacevole, soprattutto quando si è lavorato tutto l’inverno per mantenerle in salute e per consentire loro di sbocciare o di crescere al meglio. Per evitare che i giorni trascorsi fuori ne danneggino la salute, esiste però un metodo davvero semplice e in grado di fare la differenza.

Piante ed estate: come annaffiarle durante le vacanze
Il trucco che spopola per prendersi cura delle piante in vacanza: come funziona (Ascoli.cityrumors.it)

Per metterlo in pratica occorre procurarsi un recipiente che sia grande abbastanza da contenere il quantitativo d’acqua che si andrebbe a dare alle piante nel corso dei giorni in cui, invece, si sarà assenti. Fatto ciò si dovranno prendere dei cordoncini da inserire per un estremo nel recipiente e per l’altro nella terra. In questo modo, l’acqua sarà assorbita lentamente e consentirà alle piante e ai fiori in vaso di idratarsi quanto serve per sopravvivere e per mantenersi in perfetta salute.

Ovviamente, come ogni metodo, anche questo ha degli svantaggi che sono proporzionali al tempo trascorso fuori. Si tratta, infatti, di un espediente che funziona solo se si sta via per qualche giorno e non certo per settimane o mesi. Inoltre, vale per chi ha poche piante. In caso contrario, il recipiente dovrebbe essere davvero enorme, rendendo il tutto poco fattibile.

Detto ciò e fatte le dovute premesse, questo modo di dare l’acqua alle piante si rivela da anni tra i più attendibili. E per tale motivo è anche uno tra quelli che vengono scelti più spesso e da più persone. Applicandolo nel modo corretto, infatti, le piante non soffrono e si mantengono al meglio.

Gestione cookie