Vengono date per assodate sempre tante verità sul cibo, però molte di queste sono solo leggende da sfatare: una è sulla carne rossa
Sembra essere un fatto che può essere preso in considerazione come una verità facilmente dimostrabile. La scienza e le convinzioni popolari sono due rette parallele che però vanno nella stessa direzione e in teoria non dovrebbero incontrarsi mai. Il problema però è che forse un po’ troppo spesso accade che le persone finiscano per considerare come scientifico ciò che invece non lo è e questo fatto può essere oltre che molto frequente anche alquanto pericoloso e andrebbe evitato.
Per esempio, per quanto riguarda l’alimentazione nello specifico, sembra essere molto facile crearsi dei convincimenti che sono quasi sempre fallaci, frutto di credenze popolari, abitudini che sono state apprese nella più tenera età e con cui siamo cresciuti ritenendole giuste per cui le abbiamo tramandate ai nostri figli come un codice di regole non scritte.
Ma invece è assolutamente necessario cercare di sfatare tanti di questi miti e queste credenze che possono alterare ed influenzare anche in modo importante le nostre abitudini sul cibo e sul nostro stile alimentare. In questi casi ascoltiamo tutto ciò che di utile ha da dire l’evidenza scientifica.
Quali sono le false leggende da sfatare sul cibo: la carne rossa
Quando andiamo a fare la spesa, solitamente abbiamo bisogno di una lista e in questa lista non possiamo fare a meno di scrivere delle cose che sono necessarie ed alla base di una sana alimentazione quotidiana, ma anche qui dovremmo lasciarci alle spalle certi sbagliati convincimenti popolari pericolosi.
Per esempio, si deve sempre fare attenzione a consumare il cibo crudo, specie le donne che sono in stato interessante. Una delle convinzioni più comuni che spesso assale e riguarda tutti ha a che fare con l’acqua. Infatti, ogni volta in cui andiamo a mangiare fuori in un locale, sorge il problema della scelta dell’acqua migliore, che di solito sembrerebbe essere quella naturale, rispetto a quella di rubinetto. Ma non è sempre così perché anche quest’ultima viene sottoposta agi stessi monitoraggi della prima.
Non è detto poi che gli alimenti in scatola siano meno salutari di quelli comprati e serviti freschi, per motivi legati alla modalità di conservazione. Il latte vaccino non andrebbe del tutto eliminato, perché contiene una quantità molto elevata di proteine. Infine per la carne rossa, si ritiene possa provocare il tumore, ma questo non è confermato dalla scienza, che invece la ritiene molto utile, se assunta con moderazione, per l’apporto di vitamine e di ferro.