Arriva il pedone smart, così l’attraversamento è sicuro

Un progetto osservato con molta attenzione perché potrebbe essere preso come esempio anche a livello nazionale, finanziato dal Dipartimento Infrastrutture Territorio e Protezione Civile della Regione

Un’idea da osservare con molto interesse. E una novità che arriva dalla politica. Dopo tanto parlare e dopo varie situazioni dove si è cercato di porre delle migliorie dal punto di vista sistematico e infrastrutturale, la giunta comunale di Civitanova Marche ha finalmente approvato il progetto esecutivo per l’installazione di un sistema d’illuminazione, ma anche di segnalazione per poter mettere in sicurezza il passaggio pedonale di via Colombo a Fontespina, una strada dove ci sono da sempre diversi incidenti.

L'idea
Un esempio di attraversamento pedonale (Facebook Ascolicityrumors.it)

 

Un piano per rendere effettiva una misura che possa dare la possibilità di attraversare un tratto di strada dove, spesso e volentieri, bisogna non solo fare attenzione ma quasi una sorta di slalom. Soddisfatto il sindaco di Civitanova Ciarapica che spiega come il progetto dell’attraversamento perdonale possa avere il via libera. “Mettiamo in sicurezza un altro attraversamento pedonale in una zona considerata a rischio incidenti e da questo punto di vista, la tecnologia può essere molto utile in tanti casi e, nella fattispecie, questo sistema intelligente va a tutela di pedoni e automobilisti”, spiega il primo cittadino di Civitanova Marche.

Il “Pedone smart” un impianto da 10.000 euro e potrebbe essere un esempio a livello nazionale

La soluzione
Due persone mentre attraversano la strada (Facebook ascolicityrumors.it)

Un impianto che potrebbe salvare delle vite, anche perché questo sistema denominato “pedone smart”, oltre ad essere finanziato dal Dipartimento Infrastrutture Territorio e Protezione Civile e Viabilità della Regione Marche, e che il comune di Civitanova ha messo in progetto per essere installato, costa 10.000 euro e potrebbe essere usato come esempio non solo a livello regionale, ma anche nazionale.

Un sistema che ha delle sue prerogative e anche con estrema precisione, anche perché lo strumento in questione è composto da due segnali bifacciali che sono inseriti al margine della carreggiata e che, a loro volta, attivano segnali luminosi che servono per avvisare gli automobilisti che c’è la presenza di un pedone o più pedoni e quando avviene questo, si illuminano le strisce bianche della segnaletica stradale e in alcuni casi cominciano a lampeggiare come avviene in Germania. L’attivazione del sistema avviene con un pulsante di chiamata che viene acceso e attivato da chi vuole attraversare la strada.

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