San Benedetto, l’orgoglio del sindaco Spazzafumo: “Sto risollevando una città”

Il sindaco di San Benedetto, Antonio Spazzafumo, ha parlato in modo orgoglioso del suo operato e ha affermato di star risollevando la città. 

Antonio Spazzafumo ha parlato del suo operato come primo cittadino di San Benedetto del Tronto e l’ha fatto in modo orgoglioso. Infatti, in un intervento di qualche giorno fa, Spazzafumo ha sottolineato le differenze tra le sue manovre e quelle dei suoi predecessori.

San Benedetto, il sindaco Spazzafumo parla senza mezzi termini
San Benedetto, le parole del sindaco Spazzafumo (AscoliCityRumors.it)

Il sindaco ha evidenziato i punti di forza della sua giunta e la gestione delle risorse finanziarie. Da una parte i suoi sostenitori lo acclamano mentre dall’altra c’è chi lo critica. Quali sono state le sue affermazioni? Ecco tutto quello che c’è da sapere al riguardo.

San Benedetto, il sindaco Spazzafumo senza freni: ecco cos’ha detto

Nel suo ultimo intervento, il sindaco Spazzafumo ha voluto inviare frecciatine ai suoi predecessori, ovvero Piunti e Gaspari. D’altronde, più volte il primo cittadino ha dimostrato di non avere peli sulla lingua specialmente quando si parla di argomenti molto delicati come la sanità nel Piceno.

Ma quali sono state le parole del sindaco? Come riporta il sito lanuovariviera.it, Spazzafumo ha dichiarato: “In ventiquattro mesi non abbiamo acceso mutui. Abbiamo ereditato 15 milioni di mutui che stiamo pagando di questi, quattro sono a tasso fisso e trentaquattro a tasso variabile”.

Poi l’attacco all’ex sindaco: “Piunti ha anche acceso un mutuo a tasso variabile di 598 mila euro per gli asfalti, non abbiamo speso quasi un milione senza attingere ad alcun mutuo, rimettendo oltretutto mano alle strade rifatte in precedenza”.

San Benedetto, il sindaco Spazzafumo parla senza mezzi termini
San Benedetto, ecco cos’ha dichiarato il sindaco Spazzafumo (AscoliCityRumors.it)

Non mancano le critiche a un altro ex sindaco, Gaspari: “Nel 2008 per i parchi bau si attivò un mutuo trentennale per 30 mila euro. Quando leggo queste cose inorridisco. Ed ancora, si è ricorso ai mutui per la ristrutturazione del mercatino del pesce per 35 mila euro e per il restyling dell’Istituto Vivaldi per 250 mila euro, che scadranno nel 2037″. Con queste dichiarazioni Spazzafumo attacca anche Paolo Canducci, all’epoca assessore.

Il sindaco di San Benedetto ha precisato: “Non dico che noi non li faremo. Stiamo cercando di risollevare una città che era un po’ sgonfia. Non abbiamo venduto beni immobili, al contrario li abbiamo ritirati dalla vendita e li andiamo a ristrutturare Se avremo ragione ce lo diranno i cittadini, altrimenti avanti il prossimo“.

Infine, Antonio Spazzafumo ha concluso: “Abbiamo fatto veramente tanto. Questa amministrazione ha una grande credibilità, è rispettata da tutti. In qualsiasi parte io mi presenti scopro che siamo altamente rispettati“.

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