L’allenatore del Como, Morendo Longo, nella conferenza stampa post vittoria sull’Ascoli ha avuto modo di parlare anche di Vincenzo Millico
Il Como vola e al Del Duca conquista altri punti che proiettano i lariani al quinto posto con 21 punti conquistati in 12 gare. Gli uomini di Longo, grazie al guizzo di Cutrone, hanno dato continuità alla vittoria interna contro il Catanzaro e al pareggio nell’ultima giornata contro il Pisa.
Ora c’è la sosta e il Como ricaricherà le pile per poi tornare in campo sabato 25 novembre contro la Feralpisalò in occasione del match valido della quattordicesima giornata del campionato di Serie B.
Longo, al termine della sfida contro l’Ascoli, ha analizzato la vittoria dei suoi ragazzi in conferenza stampa e ha avuto modo anche di rispondere ad una domanda su Vincenzo Millico, attaccante classe 2000 in forza al Picchio che il tecnico ha incrociato durante la sua esperienza sulla panchina del Torino.
Moreno Longo su Millico: “Lo conosco, ha qualità ma deve stare focalizzato al 100% per rendere”
Longo, in conferenza stampa, ha prima di tutto elogiato la prova dei suoi ragazzi: “La squadra ha disputato un primo tempo eccellente con tanta qualità mettendo in difficoltà l’Ascoli. Abbiamo sfruttato poco il predominio. Nel secondo tempo l’Ascoli è tornato e ci ha messo in difficoltà nel primo quarto d’ora. Poi siamo riusciti a riportarla in equilibrio. Sono contento perchè questo è un campo difficile. Sono contento per i 3 punti perché il calendario non era facile. Fare 7 punti è stato importante”.
Il tecnico del Como ha poi sottolineato l’ottimo momento di forma di Cutrone e spiegato il motivo che lo ha portato a sostituire Verdi nel corso del secondo tempo: “Cutrone? Sono contento per lui. Per questo tipo di giocatori non è semplice adattarsi e lui lo sta facendo, oltre ai gol pressa tanato e lavora per la squadra. Verdi è stato sostituito perché non riuscivamo a dare pressione. Ci siamo messi a 4 dietro e Gabrielloni poteva tenere di più il pallone”.
Infine l’analisi su Millico, esterno classe 2000 arrivato all’Ascoli nella scorsa estate e che in passato è stato allenato proprio da Longo: “Non conosco le dinamiche qui dell’Ascoli, quindi non so perché sta faticando ad inserirsi in squadra. Millico ha grandi qualità. Quando l’ho allenato io non era pronto a livello caratteriale. Ha un talento importante, ma per esprimersi al meglio deve essere focalizzato al 100%”.
