La fibromialgia è entrata tra le patologie invalidanti: ecco cos’è, quali sono i sintomi e quali bonus e agevolazioni si potranno ottenere.
Con l’aumento dell’aspettativa di vita, sono tanti i pazienti cronici, cioè le persone costrette a convivere con una patologia e che, quindi, ricevono cure periodiche dal sistema sanitario, per forza di cose.
![Fibromialgia: cosa è e quali bonus puoi ottenere](https://ascoli.cityrumors.it/wp-content/uploads/2024/03/fibromialgia-01032024-ascoli.cityrumors.jpg)
Tra le patologie croniche di tipo reumatologico c’è di sicuro la fibromialgia. Si tratta di una malattia per anni piuttosto misteriosa, difficile da riconoscere e da diagnosticare. Di fatto, è caratterizzata da dolore muscolare e nelle strutture fibrose, non legato ad alcun tipo di infiammazione. Ovviamente, non è l’unico disturbo percepito dai pazienti, dato che in molti hanno riferito difficoltà a concentrarsi, deficit di memoria, disturbi del sonno e affaticamento, rigidità muscolare e sensibilità alle pressioni.
Il dolore è diffuso e generalizzato, condizionando inevitabilmente la vita del paziente. La diagnosi è legata essenzialmente all’esame obiettivo in studio o in ambulatorio, verificando la reazione alla palpazione in alcuni punti ben precisi, ad esempio a livello delle spalle o del dorso. Gli studiosi non hanno ancora stabilito una causa certa, ma potrebbero avere un ruolo importante fattori genetici e ambientali.
Anche una disfunzione ben precisa del sistema nervoso, che non riesce più ad elaborare a dovere le sensazioni dolorifiche, potrebbe rientrare tra i fattori determinanti. Allo stesso modo, non c’è neppure una cura. Spesso si deve fare affidamento su farmaci analgesici, miorilassanti e antidepressivi, per tentare di migliorare la qualità della vita dei pazienti.
Fibromialgia riconosciuta come patologia invalidante: cosa cambia per i pazienti
Negli ultimi giorni, si è tornato a parlare tanto di fibromialgia perché è stata inserita tra le patologie croniche e invalidanti. Il governo ha approvato sei mozioni all’unanimità e, ora, la malattia fa parte dei livelli essenziali di assistenza (Lea).
![Passa mozione di Fdi: le nuove agevolazioni per chi soffre di fibromialgia](https://ascoli.cityrumors.it/wp-content/uploads/2024/03/Donna-con-dolori-ascoli.cityrumors.it-09032024.jpg)
La mozione di Fdi, in merito alla questione, mirava all’aggiornamento dei protocolli terapeutici esistenti e la creazione di un Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (Pdta), in maniera tale da standardizzare e velocizzare la diagnosi. Si punta anche alla realizzazione di un Registro nazionale della sindrome fibromialgica, che partirà dalla raccolta dati e campagne informative.
Ma cosa cambia nel concreto per i pazienti? Di fatto, l’esenzione dalle spese sanitarie, che potrebbe aiutare molte persone a curarsi. I soggetti interessati possono richiedere il riconoscimento della disabilità all’Inps per ottenere poi pensioni di invalidità e indennità di accompagnamento. Per quanto riguarda il lavoro, hanno diritto a trattamenti speciali, protezione contro il licenziamento discriminatorio e adattamenti ragionevoli. Non è passata alla Camera, invece, la mozione sullo smart working.