La notizia che nessuno avrebbe voluto sentire si è sparsa per il borgo di Roccafluvione intorno a mezzogiorno.
Renato Formica straordinario protagonista di anni e anni di calcio a Roccafluvione, si è infatti spento all’ospedale Mazzoni dopo aver lottato strenuamente contro un male incurabile che non gli ha lasciato scampo.
Una notizia triste accompagnata da un senso di grande vuoto. Renato era l’anima di Roccafluvione. Calciatore prima, dirigente poi era, simpatico e sempre allegro, era il classico gigante buono, un avversario dal grande talento calcistico, che ti massacrava in campo anche a parole, ma poi era il primo a prenderti sottobraccio e invitarti al bar a bere insieme. E guai se rifiutavi.
Anni e anni di campionati Amatori lo hanno reso il simbolo del Roccaflvione Calcio. Tutti lo conoscevano, lo stimavano e lo rispettavano: avversari, dirigenti e arbitri.
A Roccafluvione era titolare dell’azienda Dimensione Legno specializzata in parquet di grande qualità
Negli ultimi anni si era dedicato anche al pellet e i suoi bancali di abete bianco superscontati hanno fatto veramemte il giro d’Italia.
Renato Formica il 27 agosto avrebbe compiuto 53 aani. Era impegnato nella Pro Loco ed in altre realtà. Era il fratello del sindaco Marcello Formica che per tanti anni è stato alla guida del Comune di Roccafluvione.
In lacrime parenti e amici. I funerali si svolgeranno domani, sabato 4 giugno, alle ore 15:30 presso il cimitero Civico di Roccafluvione, luogo dove la salma, attualmente composta nella camera mortuaria dell’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno, verrà poi tumulata.
Ai familiari giungano le sentite condoglianze della Redazione di Cityrumors Ascoli.
