Un altro ko per l’Ascoli. Ai bianconeri non è bastato un ottimo primo tempo per uscire imbattuti dallo stadio Druso di Bolzano contro il Sudtirol. Gli altoatesini hanno ribaltatolo svantaggio nella ripresa
Una sconfitta tra mille rimpianti ma molto diversa dalle due incassate in precedenza contro Cosenza e Modena. L’Ascoli esce battuto con il punteggio di 3-1 dallo stadio Druso di Bolzano per mano del Sudtirol e dopo quattro turni resta nei quartieri bassi della classifica.
Si è trattato del classico match dai due volti: dopo un primo tempo quasi dominato dai bianconeri, andati al riposo in vantaggio 1-0 grazie a un gol di Pedro Mendes, la squadra di casa ha fatto sua nettamente la ripresa, conclusa con una vittoria nel complesso meritata.
Al termine della partita il tecnico dell’Ascoli, William Viali, ha risposto come di consueto alle domande dei cronisti in conferenza stampa. E nonostante il ko, il terzo consecutivo in trasferta, l’allenatore lombardo è apparso molto più sereno e fiducioso soprattutto in vista dei prossimi impegni.
L’analisi di Viali parte dalla prima frazione di gioco che ha visto l’Ascoli esprimersi con personalità ed efficacia: “Il primo tempo dei ragazzi è stato davvero buono. Anzi, forse avremmo anche potuto realizzare il secondo gol che poteva cambiare l’esito della partita“.
Ascoli, Viali non fa drammi dopo la sconfitta di Bolzano: “Siamo in crescita”
Viali ha proseguito nella disamina della partita, sottolineando la crescita costante del suo Ascoli: “Al primo affondo il Sudtirol ha trovato il gol del pareggio, peccato davvero. Posso dire che alla fine il risultato di 3-1 è bugiardo e troppo pesante per i miei ragazzi“.
“In fondo – sottolinea ancora il tecnico del Picchio – abbiamo sbagliato solo dieci minuti. Si tratta della terza sconfitta in quattro gare, ma questa di Bolzano è molto diversa dalle prime due perché ora abbiamo iniziato un percorso di convinzione e di crescita importante“.
A pesare nel percorso di crescita, evidentemente più lento rispetto a quello di altre squadre, è la difficoltà di inserimento dei giocatori appena arrivati. La campagna acquisti ha regalato rinforzi importanti a mister Viali, ma per farli rendere al meglio c’è bisogno di tempo.
Ed è lo stesso allenatore bianconero a sottolineare le difficoltà nel costruire una squadra affiatata e che giochi a memoria: “Dobbiamo diventare squadra, nel giro di pochi giorni sono cambiati tanti elementi e c’è bisogno di tempo. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla perché si stanno mettendo a mia completa disposizione“.