Ancora è presto, forse, per stabilire con certezza se l’Ascoli sia o meno una squadra in grado di competere per un posto nei play off. Del resto nove giornate sono poche per esprimere un verdetto definitivo in merito ai reali valori tecnici delle squadre che sperano di raggiungere un traguardo ambizioso come uno dei primi otto posti in classifica
In attesa di comprendere la reale forza di questo Ascoli che nelle ultime giornate è apparso in netta crescita rispetto ai primi turni del campionato di Serie B, si può affermare senza tema di smentita che il pubblico bianconero meriti ampiamente il palcoscenico più importante.
I tifosi del Picchio come al solito anche in questo avvio di stagione si sono distinti per la loro genuina e generosa passione, seguendo ovunque i ragazzi di Viali sia nelle cinque gare disputate in trasferta che nelle quattro giocate da Mendes e compagni tra le mura amiche del Del Duca.
Dipendesse da loro, dai sostenitori bianconeri, l’Ascoli vincerebbe il campionato cadetto con svariati punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice. E le cifre ufficiali relative alla media spettatori presenti negli stadi indica come i marchigiani da questo punto di vista siano da vertice.
In attesa che le partite tornino a giocarsi ad orari più comodi rispetto alle 14, la media spettatori fatta registrare al Del Duca è da primissimi posti. Anzi, da quando l’Ascoli è tornato in pianta stabile in Serie B (2015-2016) vale una splendida seconda piazza.
Ascoli, il sostegno dei tifosi può fare la differenza: i numeri non mentono
Partendo dai dati ufficiali della scorsa stagione, la prima senza più alcuna restrizione post Covid-19, il pubblico del Del Duca ha fatto registrare numeri molto altri con una media di ben 7.193 tifosi presenti sugli spalti dello storico impianto ascolano.
Siamo ovviamente lontani dagli oltre 35mila che affollavano il Del Duca negli anni settanta e ottanta, ma si tratta comunque di cifre più che confortanti. Come ad esempio nel 2015-2016, quando l’Ascoli fece registrare la media di 6.575 al suo primo anno di ritorno nella serie cadetta.
Nelle stagioni successive la media spettatori ha fatto segnare un calo più consistente (5.517 nel 2016/17 e 5.371 nel 2017/18), poi una graduale risalita con i 6.062 del 2018/19, il primo anno del nuovo proprietario Massimo Pulcinelli fino ai 6.646 del 2019/20.
Nel 2020/21 tutti gli stadi d’Italia rimasero chiusi, poi i 4.287 del successivo torneo a causa delle tante restrizioni imposte dal Governo e relativi limiti di capienza. Vanno però ricordati nel 2022 i quasi 11mila spettatori presenti nel match playoff contro il Benevento.