Ascoli ko a Ravenna. La Sambenedettese spreca e viene punita dal Guidonia

I bianconeri battuti 1-0 da una magia di Stefano Okaka. I rossoblù prima falliscono un rigore con Sbaffo, poi capitolano nel finale su una punizione di Sannipoli

Due gol nei minuti finali condannano Ascoli e Sambenedettese. I club marchigiani vengono sconfitti 1-0 da Ravenna e Guidonia. I bianconeri dominano per gran parte della sfida, ma dopo aver fallito un paio di buone occasioni, cedononel finale, colpiti da un bel colpo di tacco di Stefano Okaka. Gli uomini di Tomei lasciano la seconda posizione in classifica al Ravenna e ora si trovano al terzo posto, a meno quattro dall’Arezzo.

Ascoli e Sambenedettese ko
Ascoli ko a Ravenna, decide una prodezza di Okaka. Sambendettese ko col Guidonia – ascoli.cityrumors.it

Brutto ko interno per la Sambenedettese, che dopo aver fallito un calcio di rigore con Baffo a venti minuti dalla fine, viene punita da una punizione di Sannipoli al 90′. I rossoblù restano così a 14 punti, in undicesima posizione, e sprecando una buona occasione per accorciare le distanze con la zona play off.

Ascoli ko, a Ravenna decide una magia di Okaka

Un gol di Stefano Okaka decide la sfida tra Ravenna e Ascoli: le due formazioni si giocavano la seconda posizione in classifica. I bianconeri dominano per larghi tratti, ma non riescono a sfondare e subiscono la rete decisiva nel finale, grazie ad una magio dell’ex attaccante della Roma. Primo tempo con dominio territoriale dell’Ascoli. Dopo un tentativo dei padroni di casa con Esposito al settimo minuto (palla lontano dai pali), i bianconeri prendono in mano il pallino del gioco  e creano almeno tre occasioni da gol. Al 27esimo ci prova Silipo, Anacoura respinge e D’Uffizi tenta la conclusione su ribattuta: la palla si perde alta sopra la traversa. Passano tre minuti ed è ancora D’Uffizi a sfiorare il vantaggio, con un bel tiro respinto dal portiere ravennate.

I giocatori del Ravenna
Ascoli ko, decide una magia di Okaka – Ascoli.cityrumors.it Foto Instagram Official Ravenna Calcio

L’attaccante dell’Ascoli si ripete anche ad inizio ripresa, con un colpo di testa che si perde di poco sul fondo. Al 10′ corner per l’Ascoli, con Pagliai pericoloso. Il Ravenna, dopo un’ora in apnea, prova ad emergere intorno all’ora di gioco, ma è ancora D’Uffizi, con un bolide dal limite dell’area, a rendersi pericoloso. Nel finale i ritmi si abbassano; il tecnico del Ravenna Marchionni inserisce Stefano Okaka, ma è ancora l’Ascoli a rendersi pericoloso, con l’occasione più limpida della gara: Rizzo Pinna si libera e da buona posizione calcia con il mancino: la palla sfiora la traversa. Nel finale, quando i ritmi si abbassano, arriva il gol partita: Okaka batte la difesa bianconera con un gran colpo di tacco. L’episodio che decide la partita.

Sambenedettese, finale amaro: il Guidonia espugna il Riviera delle Palme

La Sambenedettese viene battuta dal Guidonia Montecelio al Riviera delle Palme. I rossoblù sprecano a venti minuti dalla fine una ghiotta occasione, con Sbaffo che manda sul fondo un calcio di rigore. Nel momento di maggior pressione, gli uomini di Palladini prima restano in dieci (espulso Zini), poi sulla punizione successiva, vanno sotto: il tiro di Sannipoli si infila tra le maglie di una barriera troppo larga e batte Cultraro (che aveva sostituito l’infortunato Orsini a fine primo tempo). Dopo la vittoria nel derby di Coppa Italia, i rossoblù sono costretti ad uno stop in campionato, che li lascia all’undicesimo posto, appena fuori dalla zona play off.

Un momento di Sambenedettese-Guidonia
Sambenedettese, finale amaro: il Guidonia espugna il Riviera delle Palme – ascoli.cityrumors.it – FFoto Official Guidonia Calcio Facebook

La Sambenedettese parte forte e nei primi minuti prova a prendere in mano il gioco, alzando i ritmi e creando un paio di buone incursioni con Konatè. Il Guidonia risponde al decimo con Spavone, che dal limite dell’area si rende pericoloso con una conclusione che lambisce il palo. Dopo dieci minuti gli ospiti hanno ancora una chance: Bernardotto si invola sulla destra e crossa un pallone invitante al centro per Zappella, che da due passi non riesce a deviare. Al 23′ sono ancora i laziali a rendersi pericolosi, nuovamente con Bernardotto, che calcia dall’interno dei sedici metri, sfiorando il palo. Al 33′ la Sambenedettese è costretta a rinunciare al portiere Orsini, che abbandona il terreno di gioco dopo uno scontro: al suo posto entra Cultraro. Il portiere rossoblù è protagonista di un’uscita da brivido ad inizio ripresa su Spavone, lanciato a rete. Al 62′ la Sambenedettese torna a rendersi pericolosa con Pezzola, che gira di testa un corner, mandando la palla sopra la traversa.

Sbaffo sbaglia il rigore… Sannipoli punisce la Sambenedettese

Al 67′ arriva la grande chance per i padroni di casa: Sbaffo salta di testa e colpisce il pallone, che viene deviato da Cristini con un braccio. Il direttore di gara, dopo review al Var concede il penalty. Il numero dieci rossoblù, che in settimana aveva trasformato il penalty contro l’Ascoli nel derby in coppa Italia, spiazza il portiere, ma angola troppo il tiro, che si perde sul fondo. Il Guidonia rallenta, la Samb cresce: a sette dalla fine Alfieri tenta la conclusione su punizione, ma la palla si perde in curva. Nel momento di maggior pressione dei padroni di casa, il Guidonia crea una grande occasione: Zuppel si invola e poco prima dell’ingresso in area viene colpito da Zini: il direttore di gara estrae il giallo, ma dopo la review richiesta dagli ospiti, trasforma la decisione in rosso. La punizione viene battuta da Sannipoli, che trova un buco in barriera e insacca il gol che rompe l’equilibrio. La Sambenedettese non si perde d’animo e al primo minuto di recupero sfiora il pareggio: Sbaffo controlla e si gira, trovando la pronta risposta del portiere laziale. Il forcing finale dei padroni di casa si dimostra inutile. Il Guidonia espugna il Riviera delle Palme.

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