L’incrocio tra Ascoli e Parma non si limita al terreno di gioco. Dopo aver puntellato la difesa i bianconeri puntano un attaccante che in questa stagione è finito ai margini del progetto tecnico di Fabio Pecchia
Domenica pomeriggio è in programma il testacoda della prima giornata di ritorno del campionato di Serie B. Sul terreno del Tardini andrà in scena la sfida tra il Parma capolista e l’Ascoli penultimo in classifica e alla caccia disperata di punti salvezza.
Nella gara di andata al Del Duca i biancoscudati di Pecchia si imposero per 3-1, un risultato parzialmente bugiardo: i ragazzi di William Viali (c’era ancora lui in panchina) giocarono quasi alla pari con i ducali. Ma da allora il Parma è cresciuto ancora di più sia sul piano del gioco che su quello delle prestazioni dei singoli.
La gara di domenica, oltre a mettere in palio punti molto pesanti, può essere l’occasione per imbastire qualche trattativa di mercato, C’è infatti un attaccante, presente da cinque anni nell’organico del Parma, che intriga parecchio il ds dell’Ascoli, Marco Giannitti.
L’obiettivo del Picchio, dopo aver puntellato la difesa con l’arrivo di Celia e quello probabile di Gagliolo, è riuscire a rinforzare anche l’attacco. Le condizioni fisiche precarie di Nestorovski e un inevitabile periodo di appannamento di Mendes hanno spinto Fabrizio Castori a chiedere un elemento in più nel reparto offensivo.
Calciomercato Ascoli, piace Roberto Inglese: Giannitti studia la fattibilità dell’affare
Il nome finito quasi all’improvviso sulla lista dei dirigenti piceni è quello di Roberto Inglese, trentadue anni, un passato da protagonista nel Chievo in Serie A e da un lustro punto fermo del Parma sia in A che nella serie cadetta.
Quest’anno però Il centravanti pugliese è finito nelle retrovie, per non dire ai margini del progetto di Fabio Pecchia. Il tecnico ducale ha preferito puntare su elementi più giovani e di prospettiva come ad esempio il ventenne franco-ivoriano Bonny.
Inglese è dunque finito sul mercato e l’Ascoli si è iscritto alla corsa per assicurarsene le prestazioni. L’ex Chievo è finito sul taccuino di altre società, tra cui il Feralpisalò, ma l’ostacolo principale al suo ingaggio è lo stipendio: Inglese guadagna infatti un milione e mezzo di euro netti.
Castori, che l’ha già allenato a Carpi, sta cercando di convincerlo a trasferirsi nelle Marche. Una volta trovato il gradimento del giocatore Giannitti dovrà definire l’intesa con il Parma che sarà obbligato a ad accollarsi gran parte del suo ricco stipendio.
