Il giovane talento del nuoto azzurro vince i 200 stile libero ai campionati assoluti di Riccione e ottiene il pass per i Giochi olimpici del 2024
Un campione. Uno di quelli che si sta mettendo in luce da tempo e che a breve potrebbe far parlare di sé in tutto il mondo. E’ un ragazzo delle Marche, di Ancona e sta stupendo per la sua velocità in acqua, ma anche nella vita. Si tratta di Alessandro Ragaini, 17enne di Castelplanio, che ha vinto la sua gara di nuoto e si consacra come uno dei talenti più importanti e in vista del nuoto italiano. Ha sorpreso per aver vinto nei 200 stile libero il titolo e ha ottenuto il pass olimpico, ma anche il primato italiano cadetti e juniores.
Non è l’unico anche Sara Curtis vince nei 50 sl, nuotando talmente veloce da essere sotto al tempo per Parigi 2024. Dietro a Curtis e Ragaini ci sono pure Alberto Razzetti e Nicolo Martinenghi che conquistano i 100 farfalla e i 200 rana, confermandosi pure loro. E’ questo il sunto di quello che è successo nella quarta giornata degli Assoluti UnipolSai di Riccione. Una giornata trionfale per questi ragazzi che ottengono vittorie dopo i sacrifici fatti. E l’Italia è pronta a fare il tifo per loro.
Il protagonista è il giovane Ragaini, dalla scuola alle medaglie
Un cammino eccezionale da parte di questo giovane atleta che sta illuminando le scene, sia dal punto di vista di squadra, perché aveva già convinto durante l’ultima gara, ma anche nella prova singolare. Per lui una soddisfazione immensa. Una gara formidabile da parte di questo ragazzo di Ancona che sta stupendo per la sua duttilità nel nuotare e presto potrebbe far parte della squadra azzurra dei più grandi.
Da non dimenticare che Il 17enne di Castelplanio, che è tesserato per i Carabinieri e il Team Marche, ha fatto registrare un tempo importante con 1’45″83 che per lui rappresenta il primato personale che l’ha portato ad essere tra i primi quattro dell’intero nuoto azzurro. Una crescita importante e di grandissima prospettiva per il nuoto italiano e per lui ovviamente. Quando gareggia la sua classe si ferma e fa il tifo per lui. Ora tornerà sui banchi di scuola a finire gli studi poi, qualche gara in preparazione delle Olimpiadi. E sarà un’estate rovente. E Ancona festeggia.
