Avviati ad Ascoli Piceno i lavori di ristrutturazione della stazione ferroviaria cittadina. Ecco quando saranno completati.
Ad Ascoli Piceno è tutto un cantiere, non solo per la ristrutturazione di edifici, il rifacimento di strade e piazze ma ora anche per la stazione ferroviaria. I lavori, già avviati da tempo, consistono in interventi di riqualificazione, potenziamento e adeguamento sismico.
I lavori di ristrutturazione della stazione ferroviaria di Ascoli Piceno erano stati avviati da Rete Ferroviaria Italiana a febbraio 2024 e dovrebbero essere completati a inizio 2026. Il cantiere è stato finanziato con 5 milioni di euro del Piano Complementare al PNRR per le aree colpite dal sisma 2009-2016.
La mattina del 28 agosto è stato effettuato un sopralluogo alla stazione ferroviaria di Ascoli per monitorare l’andamento dei lavori. Erano presenti il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli, il sindaco Marco Fioravanti e le rappresentanti di Rfi Chiara Minoli e Fiorenza Traini. Di seguito tutti i dettagli.
Ascoli Piceno: al via i lavori di riqualificazione della stazione ferroviaria
Il cantiere dei lavori di ristrutturazione della stazione ferroviaria di Ascoli Piceno rientra nel più ampio piano di ricostruzione post sisma 2016, finanziato con fondi del Pnrr. Gli interventi prevedono il miglioramento del rischio sismico dell’edificio della stazione, l’adeguamento funzionale e architettonico del piano terra, in parte completato, e anche la predisposizione al rustico del primo piano.
Al momento sono in corso i lavori di consolidamento e riqualificazione del Fabbricato Viaggiatori, con la sostituzione degli infissi, il mantenimento di elementi stilistici storici, come la pensilina liberty del 1924, e la valorizzazione degli affreschi ottocenteschi presenti all’interno. Già lo scorso dicembre c’era stato un sopralluogo del sindaco e dei tecnici per monitorare lo stato dei lavori.
Durante la visita del 28 agosto, il commissario Castelli ha ricordato: “Abbiamo stanziato circa 32 milioni di euro per riqualificare 9 stazioni del cratere, compresa quella di Ascoli”. L’intervento, ha aggiunto, si inserisce in un più ampio progetto di mobilità integrata che coinvolgerà la Pedemontana delle Marche e permetterà a ciclisti, camminatori e pellegrini di muoversi agevolmente sul territorio.
Dal canto suo, il sindaco Fioravanti ha spiegato: “Siamo partiti con l’arretramento della fermata a fine binari, perché c’è in progetto la realizzazione di una nuova rotatoria, visto che la viabilità in quel punto è pericolosa, ma lo faremo anche in vista della nuova rigenerazione dell’area Carbon. Prevista, inoltre, la riqualificazione del primo piano della stazione, dove troverà sede la nuova Casa dei Giovani, grazie a un bando dell’Anci per il quale è stato finanziato il progetto del Comune di Ascoli”.
