Il Questore di Ascoli Piceno Giuseppe Simonelli ha illustrato il bilancio dell’anno 2023 delle attività di polizia in provincia.
Con l’anno appena iniziato la Questura di Ascoli Piceno ha tracciato un bilancio delle attività di polizia svolte nel corso dei dodici messi appena trascorsi in cui è chiaro un calo dei reati, anche se sono in aumento le denunce per stalking e per le truffe agli anziani.
Nel corso della consueta conferenza stampa indetta per illustrare i numeri dei crimini commessi nella provincia di Ascoli Piceno il questore Giuseppe Simonelli ha tenuto a sottolineare che rispetto all’anno precedente sono state intensificate le attività di prevenzione, con 10.000 controlli in più rispetto all’anno precedente.
Nel 2023 ad Ascoli Piceno ci sono stati meno reati
Un numero inferiore di reati commessi nella provincia di Ascoli Piceno è il dato positivo comunicato dal questore Giuseppe Simonelli, che dalla scorsa estate ha preso il posto di Vincenzo Massimo Modeo. Nel complesso c’è stato un calo di reati del 6% su base annua con un calo delle rapine del 12%.
Nel corso dei dodici mesi appena trascorsi, grazie ad un’importante attività di prevenzione e repressione effettuata in città e nel territorio della provincia da parte della Polizia di Stato ci sono stati meno reati anche se gli arresti sono stati 91.
Lo stesso Simonelli ha commentato: “Sotto il profilo della prevenzione abbiamo lavorato molto con un aumento dei controlli del 18% rispetto al 2022. Abbiamo fatto 60mila controlli rispetto ai 49mila dell’anno precedente realizzato dai tanti uomini impegnati e dalle specialità, come Stradale, Postale e Ferroviaria”.
In particolare la Polizia Stradale è stata attiva con 2100 pattuglie, rilevando 282 incidenti e 1012 soccorsi effettuati, mentre la Polizia Ferroviaria ha fatto 66 operazioni speciali.
Anche i veicoli controllati sono stati tanti, saliti dai 20mila ai 25mila rispetto all’anno precedente. In ausilio hanno prestato la loro attività anche i Reparti Prevenzione Crimine, con 108 servizi effettuati.
Qualche aumento c’è stato per il numero di DASPO che sono passati da 19 a 74 in un anno e per i fogli di via. Sono aumentate anche le sorveglianze speciali.
Sono aumentati anche i sequestri di sostanze stupefacenti effettuati con le Squadre Mobili di altri territori. E si registrano numeri maggiori anche per quanto riguarda gli accompagnamenti di stranieri ai centri accoglienza o per il rimpatrio.
Purtroppo c’è stato un aumento delle truffe sul web e delle truffe agli anziani: “Un aumento relativo – precisa il Questore – ma stiamo facendo quasi un incontro a mese per veicolare il messaggio di aiuto verso queste categorie” più fragili.
Infine il Questore spera di avere presto più forze per poter svolgere al meglio il proprio lavoro: “Cerchiamo di essere efficaci ed efficienti sotto il punto di vista del numero degli uomini a disposizione ma siamo fiduciosi sull’arrivo di nuove unità”, ha concluso.