I lavoratori che fruiscono dei permessi legge 104 possono fare degli straordinari? Cosa prevede la legge?
I permessi con legge 104 e straordinari sono compatibili? E’ un dubbio che molti hanno e cercheremo di dissiparlo in questo articolo. E’ possibile dunque fare lavoro oltre a quello che è il proprio orario, con questo tipo di beneficio?
Vediamo che cosa dice la normativa in questione riguardo la possibilità di poter effettuare degli straordinari per coloro che usufruiscono della legge 104.
Permessi legge 104 e straordinari, cosa prevede la normativa
Partiamo subito col dire che il lavoro straordinario altro non è che un tipo di attività, la propria, che viene eseguita però in un orario diverso da quello regolare stabilito dalla legge che in genere ammonta a 40 ore settimanali. La legge impone però dei limiti ovvero il fatto che ogni singolo lavoratore non può svolgere più di 250 ore di lavoro straordinario in un anno.
Ed ancora la legge impone che l‘orario di lavoro svolto nel corso di quattro mesi non possa superare le 48 ore settimanali. Sono questi limiti imposti proprio dalla legge per andare a tutelare i lavoratori e soprattutto la loro salute fisica e mentale. Ma andiamo al focus principale, ovvero se è possibile usufruire dei Promessi con legge 104 e fare straordinari.
I lavoratori che usufruiscono dei permessi legge 104 non hanno delle limitazioni particolari in termini di lavoro straordinario. Non ci sono ad oggi delle norme esplicite e specifiche che proibiscono a questo tipo di lavoratori di poter fare del lavoro straordinario. Ad ogni modo, bisogna fare delle precisazioni.
Un lavoratore che usufruisce di questi permessi previsti dalla legge 104 non può però svolgere del lavoro straordinario nello stesso giorno in cui ha preso un permesso, sia che si tratti di ore che per l’intera giornata. Negli altri giorni i lavoratori possono tranquillamente svolgere il lavoro straordinario.
Caso a parte per i lavoratori disabili, i quali possono tranquillamente svolgere del lavoro straordinario purché però questo non vada a compromettere la loro salute. In questo caso dovrà esserci un medico competente che dovrà valutare il tipo di lavoro straordinario e capire e valutare se questo è compatibile con le condizioni di salute del lavoratore.
Coloro che beneficiano dei permessi previsti dalla legge 104 ricevono una indennità che viene pagata ed erogata direttamente dall’INPS, che va a sostituire la loro retribuzione. Questi permessi possono essere presi sia in giorni completi che in ore e vengono indennizzati proprio sulla base della retribuzione percepita dal lavoratore.
