Già in carcere per la sparatoria a Milano, il trapper Shiva è stato raggiunto da una nuova ordinanza di custodia cautelare per la rissa a San Benedetto.
Il GIP di Ascoli Piceno ha emesso una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per il trapper Shiva, all’anagrafe Andrea Arrigoni, eseguita il 30 ottobre dal personale del Commissariato della Polizia di Stato di San Benedetto del Tronto e delle Squadre Mobili di Ascoli Piceno, Milano e Brescia.
I fatti si riferiscono ad una rissa con armi bianche in cui il trapper avrebbe partecipato insieme ad altre quattro persone. Durante la lite tra alcuni giovani avvenuta lo scorso 30 agosto a San Benedetto del Tronto, sono state ferite tre persone proprio in seguito agli accoltellamenti.
Shiva in carcere anche per la rissa a San Benedetto del Tronto
Andrea Arrigoni si trova in carcere con l’accusa di tentato duplice omicidio per aver sparato a due esponenti di una gang rivale. Dal video della Polizia diffuso il 26 ottobre 2023 si nota il trapper nel cortile della sua casa discografica che scende dalla sua automobile. Dapprima è inseguito da due persone, poi le stesse persone scappano via, inseguite da Shiva che dà inizio ad una sparatoria.
In fatti sono avvenuti in via Cusago, a Settimo Milanese (Milano), la sera dell’11 luglio scorso, durante la quale due giovani milanesi rimasero feriti da colpi d’arma da fuoco alle gambe. In seguito ai controlli effettuati dagli agenti della Squadra mobile all’interno degli uffici della casa discografica di Shiva sono stati rinvenuti anche una pistola giocattolo e alcune mitragliatrici soft air, detenute senza autorizzazione.
Il trapper è stato arrestato per il tentato duplice omicidio di due componenti di una gang rivale a Milano lo scorso 26 ottobre e pochi giorni dopo, il 30 ottobre, è arrivata una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal GIP di Ascoli Piceno in riferimento ad una rissa con accoltellamenti avvenuta a San Benedetto del Tronto lo scorso 30 agosto.
Nella stessa ordinanza sono disposti gli arresti domiciliari per altri quattro soggetti. Tutti sono stati ritenuti responsabili di avere partecipato alla violenta rissa con coltello durante la quale tre giovani rimasero feriti con lesioni guaribili tra i 10 e i 35 giorni.
In particolare Shiva è ritenuto responsabile di aver usato il coltello per colpire più volte una persona estranea alla rissa.
Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno, sono state condotte dagli agenti del Commissariato di San Benedetto, attraverso testimonianze, l’esame delle immagini della videosorveglianza, acquisizioni documentali e controlli per identificazione, presenza e spostamenti delle cinque persone provenienti dalla Lombardia e poi arrestate.
Nei prossimi giorni Shiva e le persone arrestate verranno interrogate dal GIP e potranno fornire la loro versione dei fatti.
