Fabio Urbinati dopo aver lasciato Italia Viva è corteggiato da diversi partiti e non si esclude un suo ritorno al PD.
Qualche settimana fa, Fabio Urbinati aveva dichiarato di non volersi ricandidare per la segreteria regionale di Italia Viva. Era stata una notizia che aveva scosso l’ambiente politico del Piceno e aveva alzato dubbi riguardo al futuro della sinistra sul territorio.
Oggi non si hanno ancora notizie sul futuro del politico ma si sta chiacchierando in merito a un suo ritorno nel Partito Democratico. Quali sono le voci a questo riguardo? E quali le possibilità concrete che Urbinati possa ritornare a essere un membro del PD? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.
Fabio Urbinati, le voci sul suo futuro al PD
Urbinati ha abbandonato il Partito Democratico nel 2019 sposando le nuove idee di Italia Viva, arrivando a diventare il coordinatore regionale del partito di Matteo Renzi. Tuttavia, dopo circa 4 anni nel partito, Fabio Urbinati aveva comunicato di voler abbandonare anche Italia Viva.
Da allora non è ben chiaro il futuro dell’ex coordinatore regionale ma sembra che sia rimasto vicino agli ambienti di sinistra. Ecco perché nelle ultime ore si parla di un suo riavvicinamento con il PD. A parlare di questa possibilità è stata la segretaria del PD di San Benedetto del Tronto Diana Palestini.
Come riporta lanuovariviera.it, le sue parole sono state: “Urbinati è sicuramente un politico rimasto vicino al centrosinistra. Forse è per questo motivo che ha deciso di mettersi in pausa, rifiutando la ricandidatura”.
La segretaria Palestini ha poi continuato: “Ha partecipato a diversi incontri e ha condiviso le nostre battaglie. Un suo ritorno? Potrei auspicarlo, sicuramente“. Evidentemente, la Palestini è favorevole al ritorno nel suo partito di un uomo dal carisma politico come Fabio Urbinati.
Anche perché il PD deve fare qualcosa dopo il flop alle elezioni amministrative del 2021. In merito allo stato del partito dopo questo scarso risultato, ha parlato sempre la Palestini: “Il Piceno è un territorio in cui il Pd ha qualche sofferenza. A San Benedetto stiamo cercando di attivare iniziative con lo scopo di ripartire dalle questioni, come sanità e salario minimo. Da qui si possono ricostruire le alleanze”.
Insomma, non resta far altro e aspettare se il ritorno al PD di Fabio Urbinati si concretizzerà davvero o se per il momento si tratta solo di indiscrezioni passeggere. Sicuramente, se il PD dovesse puntare su Urbinati potrebbe avere una spinta positiva verso il futuro.